Cani dei Selvaggi - Basenji

...intervalla scariche di risate acute, un po' ridicole fra una frase e l'altra.
"Sei proprio mio padre" mi dice lo scricciolo, una ragazzetta con la testa piena di capelli neri, piccola piccola, dalla pelle chiara e i tratti decisi.
"Bisogna festeggiare"
"Dammi quella mela"
La prende e con una matita gli fa un buco lì dove ho dato il morso, da parte a parte. Con la stessa naturalezza con cui vedi altre ragazze legarsi i capelli, vedi lei che in una manciata di gesti ti gira uno spliff, l'erba, mi dico, solo Dio sa dove la teneva, e lo inserisce giù per un paio di centimetri in uno dei due buchi.
"Ed ecco qui signore e signori, fatto! Bong 100% natural in un paio di mosse, a lei l'onore padre"
Appoggio la bocca al buco libero, lo scricciolo da fuoco alla miccia e faccio una delle migliori tirate che abbia mai fatto. Sputo il fumo fuori, gli occhi lucidi, e all'improvviso rido e rido e rido.
"Porca vacca" tossisco "lo spliff alla mela ancora mi mancava."
Mentre l'erba insaporita dal frutto si fa largo fra le mie sinapsi, approfitto del lungo andare di ogni secondo per distendermi sul blocco di marmo, guardo quel ... [segue »]