Il sorriso di Paola

...sui ripiani.
Andrea la prese tra le braccia e la cullò, teneramente.
Un ghè ghè festoso si levò nell'aria.
Ogni volta che Andrea le si avvicinava, i suoi occhi si colmavano di orgoglio.
Andrea era sempre stato un marito perfetto. Disponibile, comprensivo e molto romantico.
Durante tutta la gravidanza, che si era svolta serenamente, mi era stato accanto in modo esemplare, cercando di assecondare ogni mia necessità.
"Diventa sempre più bella..." disse lui, cullandola.
"Sì" ammisi mentre ero impegnata a pulire la cucina. "Paola è una bimba bellissima!"
Dopo un paio di boccacce che provocarono un sorrisetto soddisfatto della piccola, Andrea chiese:
"Oggi c'è la vaccinazione?"
Annuii, senza slancio.
Lui notò immediatamente la mia reazione.
"Che c'è? Sei preoccupata? Le faranno solo una punturina... è per il suo bene. Vedrai che non se ne accorgerà nemmeno!"
"Uhm... sì, lo so che è per il suo bene, ma..."
"Ma?" M'incalzò lui.
"Non lo so... mi sento un po' in ansia, un po' tesa."
Lui riadagiò la piccola nella sdraietta, mi si avvicinò e disse:
"Vedrai... quando l'avrà fatta ti sentirai più tranquilla. Non puoi non fargliela somministrare... è la legge!"
Riluttante, ripresi a strofinare il piano cottura.
"Ok, ok..."
"e poi guarda com'è bella e forte.... [segue »]