Glauco e l'Erba Magica

...gara e per farlo devo capire che cos'è quest'erba... poi penserò a ritrovare Amos."
Così, spinto dal desiderio di vincere a tutti i costi, Glauco iniziò a masticare l'erba che aveva raccolto ed infine l'inghiottì.
"Forse sugli umani non ha effet... " – Glauco non riuscì a finire la frase perché gli mancò il respiro.
Un vortice di colori apparve sotto i suoi i piedi ed iniziò a risalire lungo le sue gambe. Tentò di gridare ma non ci riuscì. Dopo qualche secondo il vortice arrivò sul busto, infine sulla testa, e sparì. Un piccolo lampo di luce esplose nel corpo di Glauco e un istante dopo lo stesso Glauco era sparito, o meglio, si era trasformato.
Un pesce molto grosso se ne stava ora nel punto in cui prima vi era il corpo del ragazzo. Con un colpo di pinna si lanciò in mare ed iniziò a nuotare.
Quell'erba magica lo aveva trasformato in una di quelle creature che, per anni, aveva continuamente catturato, ucciso e mangiato.

Nel frattempo Amos era stato trovato da un altro pescatore che partecipava alla gara e ora stava aiutando questo suo nuovo amico a vincere. Quando venne lanciato in mare notò un pesce ... [segue »]