Gisella

...mi riempiono di una gioia infinita, esse sono per me un regalo così prezioso, che porterò per sempre nel cuore, e mai più dimenticherò! ".
Portati dal vento, arrivarono sino a loro i rintocchi festosi delle campane che annunciavano al mondo il Santo Natale.
L'eterea signora, all'udire quei rintocchi, ebbe un sussulto, e vedendo Gisella che la guardava con uno sguardo così pieno d'amore le disse, con un nodo alla gola, e stringendola in un abbraccio di commiato: "Tesoro mio adorato, è giunto il momento di separarci. Sei riuscita a farmi provare cosa a me nuova, con la tua anima così pura, e con la tua voglia di amare e di essere amata, quel meraviglioso sentimento che solo un genitore può provare di fronte ai suoi bambini, e ti prometto, che farò tutto quanto è in mio potere perché tu possa trovare, su questa terra, delle persone buone e amorevoli, che possano ridarti una esistenza spensierata e felice, ed alleviarti la sofferenza tremenda causata dalla scomparsa dei tuoi genitori. Questo, sarà il mio regalo di Natale. Addio piccolo Angioletto mio!".
Dopo aver pronunciato queste parole essa, volgendo le spalle alla bambina, si incamminò lenta lungo il sentiero innevato, sino a ... [segue »]