Scritto da: Elisabetta
Cià er male der pisano, l'ossa rotta e er becco sano.
Ha il male dei pisani, le ossa rotte e le corna sane.
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Proverbi di Anonimo
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Scritto da: Silvana Stremiz
I pruverbi di veg a fan möri d'fam i giuu.
I proverbi dei vecchi fan morire di fame i giovani.
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Scritto da: Silvana Stremiz
A sa fè l'bec a n'usel.
Sa fare il becco a un uccello.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Laurà per la césa de Ader.
Lavorare per la chiesa di Adro (lavorare gratuitamente).
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Scritto da: Silvana Stremiz
L'invèrn i l'à mai maèda gné i lof.
L'inverno non l'hanno mai mangiato nemmeno i lupi.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Al dur dela scéna l'é giò in font al bronz.
La parte più consistente della minestra si deposita sempre sul fondo della pentola.
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Scritto da: Elisabetta
De marzo cresci panni, d'aprile nun t'alleggerì, de maggio fa come te pare.
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Scritto da: Silvana Stremiz
Nus e pan mangè da can.
Noci e pane mangiare da cani.
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Scritto da: Silvana Stremiz
A l'à la bia n'sel col. A l'à la schin-a d'veder. La tera l'è trop basa.
Ha la biglia sul collo. Ha la schiena di vetro. La terra è troppo bassa.
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Scritto da: Silvana Stremiz
N'a sa pì tant in borgnu à cà sua, che in san à cà dj atri.
Ne sa di più un cieco a casa sua, che un sano a casa degli altri.
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