Poesie inserite da Silvana Stremiz

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Scritta da: Silvana Stremiz

Il poeta

Il poeta è un uccello
che becca le parole
sotto la neve del normale
viene sul davanzale
e scappa, impaurito
se lo vuoi catturare
Il poeta è femmina
Il poeta è gagliardo
ha qualcosa, nello sguardo
che tu dici: è un poeta
Spesso è analfabeta
ma è meglio
è piú immediato
il poeta è un ammalato
colitico, fegatoso, asmatico
il poeta è antipatico, scontroso
ombroso: guai
chiamarlo poeta
è una cometa
che annuncia un mondo nuovo
è assolutamente inutile
è un fallito
è un pappagallo di partito
è organico, no,
è fatto d'aria
ha nella penna tutta intera
la rabbia proletaria
è sopra la politica
è sopra il mondo
il poeta è tisico e biondo
il poeta è sempre suicida
il poeta è un furbone
il poeta è una sfida
alle banalità del mondo
il poeta è assolutamente
del tutto normale
il poeta è omosessuale
il poeta è un santo
il poeta è una spia
poi un giorno va via
in un isola lontana
o anche a puttana
e lascia un gran vuoto
nella poesia
la sua
il poeta è il titolo
di questa mia.
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    Scritta da: Silvana Stremiz

    Le piccole cose

    Le piccole cose
    che amo di te
    quel tuo sorriso
    un po' lontano
    il gesto lento della mano
    con cui mi accarezzi i capelli
    e dici: vorrei
    averli anch'io così belli
    e io dico: caro
    sei un po' matto
    e a letto svegliarsi
    col tuo respiro vicino
    e sul comodino
    il giornale della sera
    la tua caffettiera
    che canta, in cucina
    l'odore di pipa
    che fumi la mattina
    il tuo profumo
    un po' balsé
    il tuo buffo gilet
    le piccole cose
    che amo di te

    Quel tuo sorriso
    strano
    il gesto continuo della mano
    con cui mi tocchi i capelli
    e ripeti: vorrei
    averli anch'io così belli
    e io dico: caro
    me l'hai già detto
    e a letto sveglia
    sentendo il tuo respiro
    un po' affannato
    e sul comodino
    il bicarbonato
    la tua caffettiera
    che sibila in cucina
    l'odore di pipa
    anche la mattina
    il tuo profumo
    un po' demodé
    le piccole cose
    che amo di te

    Quel tuo sorriso beota
    la mania idiota
    di tirarmi i capelli
    e dici: vorrei
    averli anch'io così belli
    e ti dico: cretino,
    comprati un parrucchino!
    E a letto stare sveglia
    e sentirti russare
    e sul comodino
    un tuo calzino
    e la tua caffettiera
    che é esplosa
    finalmente, in cucina!
    La pipa che impesta
    fin dalla mattina
    il tuo profumo
    di scimpanzé
    quell'orrendo gilet
    le piccole cose
    che amo di te.
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      Scritta da: Silvana Stremiz

      Io ti amo

      Io ti amo
      e se non ti basta
      ruberò le stelle al cielo
      per farne ghirlanda
      e il cielo vuoto
      non si lamenterà di ciò che ha perso
      che la tua bellezza sola
      riempirà l'universo

      Io ti amo
      e se non ti basta
      vuoterò il mare
      e tutte le perle verrò a portare
      davanti a te
      e il mare non piangerà
      di questo sgarbo
      che onde a mille, e sirene
      non hanno l'incanto
      di un solo tuo sguardo

      Io ti amo
      e se non ti basta
      solleverò i vulcani
      e il loro fuoco metterò
      nelle tue mani, e sarà ghiaccio
      per il bruciare delle mie passioni

      Io ti amo
      e se non ti basta
      anche le nuvole catturerò
      e te le porterò domate
      e su te piover dovranno
      quando d'estate
      per il caldo non dormi
      E se non ti basta
      perché il tempo si fermi
      fermerò i pianeti in volo
      e se non ti basta
      vaffanculo.
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