Le migliori poesie inserite da Bernardo Panzeca

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Scritta da: Bernardo Panzeca

Una farfalla in volo

Che bella che era
quella farfalla
anche di sera,
Aveva grandi ali
e comportamenti
assai reali.
Non vi era fiore
che al suo passaggio,
Non si trovasse
a proprio agio.
Non vi era cuore
che al suo odore
Non sapesse dell'amore.
Era tanto bella
quella farfalla,
E come tutte
le cose belle,
È andata troppo presto
a danzare tra le stelle.
Composta domenica 21 febbraio 2021
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    Scritta da: Bernardo Panzeca

    La casa dei nonni

    Quant'era bella
    la casa dei nonni,
    Lì ho trascorso
    i miei più bei giorni.
    Non vi è estate
    Che non ricordi
    Non vi è Natale
    Che io scordi.
    C'era un tavolo
    sempre allungato
    e anche di notte
    era apparecchiato.
    Zii e cugini
    sedevano attorno
    tanto amore
    c'era ogni giorno.
    Era una casa
    tanto profumata
    perché dal sole
    era tanto amata,
    finestre e balconi
    i nonni spalancavano
    già al mattino presto
    i raggi ospitavano.
    Non vi era volta
    che io andavo
    e tanta pace nell'aria
    non respiravo.
    Era una casa tanto Beata
    anche il tempo lo dice da tempo:
    "Non può essere dimenticata."
    Composta venerdì 5 marzo 2021
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      Scritta da: Bernardo Panzeca

      I cuori

      Ci sono cuori molto simili ai fiori, dai tanti odori e dai mille colori. Ci sono cuori molto simili al mare, desiderosi di danzare e con tanta voglia di amare. Ci sono poi cuori simili al cielo e cuori simili ai bambini, grandi come un grattacielo e giocosi come i delfini. E infine ci sono cuori molto simili ai nostri, preziosi come gli ori e fedeli come i chiostri.
      Composta domenica 1 dicembre 2019
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        Scritta da: Bernardo Panzeca

        Prima di dormire

        Madonnina del mio cuore
        voluta qui dal Creatore
        per dirci cos'è l'Amore
        e per abbattere la notte
        con il tuo gran chiarore,
        Non lasciarci mai soli
        ci perderemmo tra i Poli
        Riscalda i nostri cuori
        tramutandoli tutti in fiori
        Cosicché possano profumare
        e i mali giornalieri cacciare
        Senza mai più cadere
        e con sempre sulla bocca
        solo tante e sincere preghiere.
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