Poesie anonime


Scritta da: Gaetano Toffali
in Poesie (Poesie anonime)

Ci scappa dappertutto

Ci scappa dappertutto

Negli sguardi forti
Nelle mani accese
Nei sospiri zitti
Nei capelli, a dirlo
Che ci ha preso forte
Dentro fino al cuore
Questo solamente
Trovarsi a far l'amore.

Che sei e lo sono
Una timida triste
A svelare il vero
Dove forse esiste

Nei tuoi occhi chiari
Nei miei pensieri oscuri
Nelle mani ancora
Nel non stare soli

L'avevo io promesso
L'hai fatto anche tu:
Di innamorarsi male
Non farlo proprio più

Ma ci scappa dappertutto
La voglia di chiamarci
"amore" finalmente
E dopo vergognarci.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Gio
    in Poesie (Poesie anonime)

    Vorrei

    Vorrei riempire il mondo di colori i più vivi i più accesi...
    unirli in un'unica emozione... quella che ho dentro
    dirompente... violenta... energica... vibrante...
    incoraggiando i dubbiosi...
    facendo demordere gli stupidi e i prepotenti...
    sorridendo con beata consapevolezza...
    consapevole della forza che ho dentro... guardando negli occhi chi mi sta di fronte
    senza mai abbassare lo sguardo con chi ha paura del proprio essere...
    la nostra forza interiore nasce dalla consapevolezza di ciò che siamo e agiamo...
    Vota la poesia: Commenta
      in Poesie (Poesie anonime)

      Notte

      Penetri col tuo taglio velenoso tra le nostre membra;

      simile ai tuoi agognati serpenti,
      strisciando, cerchi prede
      da aizzare a follia.

      Maledetta!
      Coi tuoi pizzi, le tue lingerie,
      le tue suadenti donne.
      Lussuriosa e sanguinaria
      ci trascini in posti oscuri,
      dove levandoci ogni dignità,
      ci possiedi come prostitute.

      Falsa venditrice di oscure speranze,
      lieviti i nostri desideri
      col tuo sporco fango.
      Usaci sfruttaci e
      aspetta la luce;
      abbandonaci schiavi,
      di viziosi dolori.
      Vota la poesia: Commenta
        in Poesie (Poesie anonime)
        Perché ho freddo:
        pensieri schiacciano l'anima sofferente
        trattenendone il sonno,
        al ricordo del viso che amare lacrime
        rigano i pensieri votati.
        Disarmato dalla pesante nebbia
        lascio il pudore per le dimenticate scritture.

        Provocano sollievo figure di continue ed
        esasperate preghiere a raggiunte libertà
        di versi inspiegabili.
        Buonanotte piccolo fiore,
        i tuoi colori e i miei scritti sentimenti,
        mi liberano da tormentate suggestioni.
        Anima sgombera, anima Lapis
        ti imprigioni su pesta carta, facendoti vece di
        ignare emozioni.
        Vota la poesia: Commenta
          in Poesie (Poesie anonime)

          Motus Animi

          Restar solo con le mie paure,
          i pensieri, progetti,
          pesanti si riempiono dello scrosciante
          rumore della pioggia.

          Il tiepido calore di casa mi protegge
          dal freddo e scuro vetro che immobile
          si affaccia ad un prossimo giorno.

          Scuri capelli accarezzano mani livide
          cercando di trattenerne il dolore,
          in bocca solo il dolce e grumoso sapore di frutti invernali
          mischiato al delizioso sapore del cacao.

          Un amico,

          i pugni chiusi, un abbraccio, un sorriso,
          il conforto, le lacrime, i dolori, le gioie.

          Una morbida coperta di lana, l'amaro profumo di un camino,
          l'accogliente rumore del legno sotto i leggeri passi
          di un nudo piede che stanco trova riposo,
          dove il tiepido calore mi protegge dal freddo vetro
          che scuro si affaccia ad un prossimo inverno.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Alessandra Magnano
            in Poesie (Poesie anonime)

            E cambio...

            E cambio
            E cambia il tempo
            E cambia tutto;
            Tranne te.
            Come la rosea stella
            Come il sole sorgendo
            Come l'albero del castello
            Tu sei lì.
            E più ti guardo
            E più ti comprendo
            E più capisco
            Cm sei stupendo.
            E la notte
            E il giorno
            Mentre guardo
            Il sole
            La luna
            Ti sogno
            E sorrido
            Ripensando a quel
            Tuo gesto
            A quel tuo sguardo
            Innocente
            Verso gli occhi
            Di chi
            Innocente non è.
            E rivivo quella
            Sensazione
            Di strano formicolio
            al cuore
            Come se tu me
            Lo toccassi
            Come se tu
            Gli parlassi
            Come quando
            Per sbaglio
            Mi tocchi
            La mano
            E a me sembra
            Che non le nostre dita
            Ma i nostri cuori
            Si sfiorino
            Per davvero.
            Vota la poesia: Commenta