PensieriParole 2010

Poesie dal Libro:PensieriParole 2010

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.
Anno:
2010
Autore:
PensieriParole Staff
Editore:
PensieriParole

Scritta da: Silvana Stremiz

Al più freddo degli Inverni...

L'acqua torbida
dopo la tempesta
si schiarisce lentamente.

Al più freddo degli inverni
segue una primavera.

La ferita più grande
col tempo si rimargina.

Il cuore rallenta
per battere più forte.

Una lacrima col tempo
si trasforma in un sorriso.

L'oscurità che oggi ti avvolge
domani ti regalerà una stella.

Quella stella illuminerà
l'immenso di te.
dal libro "PensieriParole 2010" di PensieriParole Staff
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    Scritta da: Barbara Brussa

    Cavaliere Mascherato

    Ti aggiravi furtivo,
    tra i vicoli del mio cuore.
    Pronto a rubarmi l'anima,
    alla prima mia distrazione.

    Un giorno - per caso - ti trovai,
    nascosto nel mio intimo giardino.

    Avevi lo sguardo irriverente,
    di chi cammina controcorrente;
    il sorriso sornione,
    di chi nega ogni spiegazione;
    la risata incoerente,
    poiché l'allegria era solo apparente.

    La tua luce, resa opaca
    dalla sabbia del deserto,
    filtrava appena
    attraverso quella maschera.

    La tua bocca succosa custodiva
    segreti inconfessabili.
    Due occhi verdi, infiniti,
    celavano ombre scure.
    Subito le vidi.
    E subito avrei voluto
    cancellarle con i baci miei.

    Giorno dopo giorno, sera dopo sera,
    le tue orme sul mio giardino
    divennero sempre più profonde.
    Piantasti rose nel mio cuore
    e stelle nel mio cielo.
    Il mio sogno divenne favola.

    Spiccai un salto nel buio
    per raggiungere quel sogno di sempre...
    Lasciai scie di sofferenza alle mie spalle
    e tutto divenne più complicato.

    Mi chinai a raccogliere
    i cocci della mia vita,
    per farne un pacchetto
    da conservare,
    in memoria di ciò che fui.
    Cominciai ad inventare
    la nuova me stessa
    per donarla a te, pura,
    priva delle schegge
    d'un passato infelice.

    Cavaliere Mascherato...
    aprii tutte le porte del tuo cuore
    senza avere la chiave
    e senza far rumore vi deposi
    il mio cuore e tutto il mio amore.
    Cuore del mio cuore...

    Un "ti amo" sbocciato su labbra cucite.
    Una rosa fiorita su un cuore ribelle.
    Io, per raccogliere le tue rose,
    fui costretta a passare
    attraverso i rovi.
    Mentre tu, fra i tormenti
    di una vita randagia,
    trovasti ristoro
    nel mio quieto respiro.

    Tu non sapevi che l'amore
    non si può rubare:
    si può solo donare...

    Cavaliere Mascherato,
    la tua mano non ha mai rubato!
    Ora puoi togliere la maschera
    e mostrare il volto che io già conosco.

    Negli occhi miei vedi il riflesso
    di magiche stelle, e alle mie spalle
    una luna che ci guarda invidiosa.
    Riprenditi la tua vita,
    se davvero vuoi donarla a me!

    Riprenditi la tua vita...
    Lascia che il nostro destino capriccioso
    scriva il lieto fine e torni finalmente
    ad occuparsi di altro...
    Composta martedì 11 novembre 2008
    dai libri "PensieriParole 2010" di PensieriParole Staff, "Il cavaliere mascherato" di Barbara Brussa
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      Scritta da: Mirka Naldi

      Luna

      Questa notte ho chiesto
      alla luna di farti tornare.
      Mi ha risposto che
      non si può far tornare
      qualcuno che non è mai partito.

      Ti cerco nel mio cuore
      e ti trovo ancora lì,
      dove ti sei seduto
      il giorno che
      ti ho incontrato.

      Quando i nostri sguardi
      si sono incrociati,
      quando le nostre labbra
      si sono sfiorate.
      Composta giovedì 9 ottobre 2008
      dal libro "PensieriParole 2010" di PensieriParole Staff
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        Scritta da: Mirka Naldi

        Arcobaleno

        Rossa è la passione
        di un bacio tra due innamorati,

        Arancione il sole
        che sorge ogni mattino nell'anima.

        Gialla la gelosia
        verso i nostri affetti,

        Verde il prato
        sul quale mi sdraierei ogni giorno con te.

        Azzurro come il cielo
        al quale affido i miei sogni,

        Indaco come la notte
        alla quale sussurro i miei desideri,

        Viola è il tormento
        dentro di me quando tu non ci sei.

        Dopo tanta tempesta l'arcobaleno,
        può durare ore o scomparire all'istante,
        il suo spettacolo rimarrà sempre dentro di me.

        Non ci sarà pioggia
        che riuscirà a spazzarmelo via.

        L'arcobaleno si inarca sul mio cuore.
        Composta mercoledì 8 ottobre 2008
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          Scritta da: Franco Mastroianni

          Saltando nei miei passi

          Gioco con la mia ombra che mi segue e mi precede saltando nei miei passi
          ho scavalcato monti attraversato fiumi e ho riposato bene poggiando la mia testa sopra i massi

          Ho salutato giorni e notti parlando con me stesso
          ho accarezzato l'erba con i piedi nudi e attraversato strade fredde come il gesso

          Ho chiuso gli occhi cullato dal muovere del mare
          ho illuso cuori lasciati soli nel desiderare e ho pianto lacrime d'amore sapendo di non poter tornare

          Senza voltarmi senza guardare indietro ho dato tagli netti a situazioni che crepavano il mio cuore come colpi contro un vetro

          Ho esagerato si lo ammetto è un modo mio di vivere la vita
          il fisico e il mentale stanno ancor pagando la mia curiosità infinita

          Ho amato ed amo ancora chi mi sta vicino ho pianto gioia vedendo nascere il primo ed il secondo mio bambino

          Di certo son cambiato ma il viver l'emozione è come prima vivo sempre in continua metamorfosi sempre diverso al sorgere di ogni mattina

          Amo la vita e continuerò ad amarla
          e giocherò con la mia ombra
          finché riuscirò a trovarla.
          dal libro "PensieriParole 2010" di PensieriParole Staff
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            Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO

            Ho perduto la barca

            Ho perduto la mia barca
            su fiori di fiumi africani
            dove l'acqua non si vede
            ma il cuore spinge lontano.

            Ho lasciato i monti lucani
            trapunti con fiori di ginestra
            per conoscere un mondo tropicale
            pieno d'armonia celeste.

            Approdò anche la mia barca
            sotto l'ombra di una palma.
            Il cuore vagando nella notte
            con la mano tesa al domani.

            Sboccia come un fiore
            la luna di mezzanotte
            nascondendo serpenti verdi
            lungo un fiume senza ricordi.
            dal libro "PensieriParole 2010" di PensieriParole Staff
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