Le migliori poesie di Marisa Marimare

Croce Rossa Italiana, nato martedì 13 aprile 1965 a TORINO (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Marisa Marimare

Solitudine

Perché mi incastri?
Cosa vuoi da me...
io non ho bisogno di te...
non ti ho chiamato
non ho urlato il tuo nome...
non ti ho cercato...
ma tu sei invadente, sei un vincente!
Con arroganza entri nella mia stanza,
ti sollazzi, ti diverte tenermi in pugno... hai potere!
Oh! Come posso liberarmi di te?
Dove posso mettere i piedi per fuggire da te...
dove posso posare lo sguardo da non vedere più te...
scrollati... vattene!
Rivoglio la mia vita... ridammela!
Marisa Marimare
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    Scritta da: Marisa Marimare

    Vulcano

    Mi sento come fossi un vulcano
    colmo di lava e di lapilli
    la lava rappresenta
    il gran bollir dei miei pensieri
    vorrei metterci freno
    e invece no
    codesto mio cervello
    continua ad eruttar pensieri nuovi
    rivanga cose vecchie
    aggiunge cose nuove.
    In quanto poi a quei lapilli menzionati
    son le mie idee luminose
    oppur quei grandi sprazzi
    di misti sentimenti
    dalle più sofferte malinconie
    ad attimi struggenti
    ricolmi di tanta poesia
    voglia d'amore
    di tanta tenerezza
    e di poter essere migliore.
    Marisa Marimare
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      Scritta da: Marisa Marimare

      Croce rossa

      Attendo con trepidazione il suono d'allarme,
      ed ecco un grido di dolore fora il mio cuore,
      corro in sirena
      mentre guardo il codice giallo,
      tremante dell'ignoto ed empita di adrenalina
      spero che ci sia ancora una possibilità
      non si perde tempo
      si vola verso la salvezza.
      Un grazie odono le mie orecchie
      per aver donato una mano
      per aver vinto il nemico della vita,
      ancora una volta.
      Marisa Marimare
      Composta mercoledì 5 maggio 2010
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        Scritta da: Marisa Marimare

        Indecisione

        Mi sfibra colui che è indeciso.
        Empito di paura,
        si frena... si ferma...
        si muta in una lastra di ghiaccio!
        Il gelo espugna il mio cuore,
        vi è una mescolanza di pensieri sconcertanti;
        essi sono scanditi nel loro disordine perfetto.
        Traballante come un funambolo
        è colui che è indeciso,
        con il naso all'insù lo ammiro,
        sperando che il vuoto non prenda il sopravvento
        per quella indecisione sospesa ad un filo.
        Marisa Marimare
        Composta giovedì 25 novembre 2010
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          Scritta da: Marisa Marimare
          Un beso no dado
          un beso rozado
          un beso que hubiera querido!
          Pero siento de habértelo regalado
          con la mente y con el corazòn
          sazonado con el ardor...
          me gusta pensar y amar
          con aquel que serà un día mi empeño
          con el que se convertira en mi dulce mitad
          con aquel que me besarà y me dirà
          eres una perla de rara beldad...
          mi sueño se convertirà en una necesidad tal
          de volverse real
          un beso deseado un beso gozado!
          Marisa Marimare
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            Scritta da: Marisa Marimare

            Amor maturo

            Amor maturo
            è maturato l'amor mio
            s'è fatto adulto
            è diventato come dolce vino
            non adulterato
            ha preso aroma,
            potenza e brio
            ti sa donar l'oblio,
            può rider l'allegrezza e la dolcezza
            della tua giovinezza
            ma in più s'è arricchito
            di tante sfumature
            e s'è spogliato
            delle frivolezze vane
            è diventato forte
            e come tale vino
            ti dona lucentezza agli occhi
            e riso dolce sulla bocca!
            Marisa Marimare
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              Scritta da: Marisa Marimare

              La luna

              Nella macchia oscura   mi sorridi...
              il tuo luminare reca fascino ed eleganza,
              a volte ti lasci sopraffare da qualcuno che vuole impedire a me di ammirarti!
              Ma tu sei presente costantemente,
              tranquillizzi il mio cuore.
              Guidi i miei passi,
              indirizzi il mio cammino nel sentiero della luce,
              e non mi fai cadere in trappole nascoste,
              ho fiducia in te!
              Nella macchia oscura  sei un sovrano,
              circondato da occhi
              che scrutano   i tuoi bagliori, i tuoi misteri, 
              onore a te mio bel splendore!
              Marisa Marimare
              Composta giovedì 10 dicembre 2009
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                Scritta da: Marisa Marimare

                Sorriso

                Lesto è il mutamento
                di chi ha murato
                il confine del dialogo
                sostituendo il sorriso dell'anima
                con la gelida diffidenza.

                In mille frammenti
                si disgrega il vincolo umano
                per poi essere lanciato
                nel mare agitato
                di un'idiozia non controllata.

                Se fosse nuovamente
                ripescato quel sorriso
                fino a quando resterebbe
                suggellato sulle labbra?
                Marisa Marimare
                Composta martedì 19 aprile 2011
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