Amo la vita di un giorno speciale, amo la vita perché hai reso i miei occhi meno tristi, amo la vita per il tuo sguardo di un attimo, amo la vita per un bacio nascosto, amo la vita per non morire col tuo silenzio, amo la vita per non amare te...
Respirerò il tuo sapore, solo quello mi resta, mi ubriacherò dei tuoi sguardi, ma quello non basta, sfiorerò i tuoi silenzi, per essere essenza, ruberò i tuoi pensieri, per chiuderli in una stanza, parlerò al tuo sorriso, per non essere triste ancora, volerò nel tuo cuore, per non essere più sola...
Ho costruito castelli di sabbia per accogliere te, ho messo mattoni di sogni per difendermi dal vento, ho usato finestre di emozioni per far entrare tutto l'amore del cuore, ho edificato isole di vento dove rifugiarmi con te, ti ho dato in prestito il mio cuore perché tu potessi scriverci sopra... ... alla fine mi ritrovo con la sabbia tra le dita che vola via col vento di te... Avrei dovuto usare mattoni d'argilla e fango cotti al sole, come fango è il mio mondo, e ci rotolo dentro, sporco l'anima... la pioggia lava via il dolore del cuore ... io torno a vivere... dopo te.
Amore triste perché non vedo, amore sano perché ci credo, aspetto la notte per ridere ancora dei nostri litigi, di un tempo, di allora, ma la notte è ingorda e mi ha rubato quel solo momento che tu mi hai donato, aspetterò gli anni, i mesi e i giorni che il tuo sorriso da me ritorni, ma meglio se penso che è stato un sogno altrimenti non vivo e ne ho bisogno...
Scorre lento l'orologio del cuore segna i minuti di te, e non le ore, l'abisso tra il silenzio e le parole dura da giorni ed è dolore. Quando comparirai dal tuo passato voluto, seppellito, riesumato guarderemo insieme l'alba senza pensare a ciò che ci ha deluso di mesi scuri di una vita scialba. Scorre lento l'orologio del cuore batte il tempo senza pensare che un sorriso potrebbe bastare a ravvivare il nostro colore...
Ho salito un gradino per volta dal fondo in cui ero, ora la svolta, faccio fatica a sollevare i passi, ma con te nel cuore scanso i sassi, tolgo le spine dall'anima il sangue gocciola via guardo in cima seguo la scia del tuo sorriso, l'ombra del viso, parole sonanti di favole e santi, non posso fare a meno del tuo arcobaleno che da mille colori mi investe come un treno impazzito mi veste, non sento dolore, ma tanto amore come un fiume che scorre in salita con la tua mano cerco l'uscita...
L'altra me affogherebbe nel silenzio, l'altra me darebbe l'assenzio, accartocciata nella parte peggiore sarebbe in questa vita al livello inferiore, lei completa me stessa, ragiona con la testa, che stress!
Non la lascio comandare nelle faccende di cuore, in quelle dell'amore, se fosse per lei starei al sole senza saper cos'è soffrire per amore.
I fuochi che brillano alti nel cielo scandiscono il giorno di un anno nuovo, per chi ama e lo fa da tempo per chi è solo in questo momento, per i sorrisi di molti bambini, per coloro che adesso non sono vicini, auguri, si dice, per chi in guerra e chi in pace, per i figli lontani, per chi ha le bombe tra le mani, per il giusto impaurito, per l'arrogante ferito, per il ricco di cuore, per il tacito buono che dona amore; non c'è differenza, il tempo pareggia chi lotta per amore e chi vive senza... Buon anno.