Le migliori poesie di Anna D'Urso

Nato mercoledì 17 febbraio 1965 a Palermo (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Anna D'Urso
L'amore fu interrotto da un infinito pianto
perché doveva nascere invece ora è rimpianto.
Nelle notti insieme guardando oltre il vetro,
io non vedevo te, ma il tuo cuore acceso,
nell'attimo infinito dell'unico mio sguardo,
mi persi amore mio e non ci fu più giorno,
né sole né domani ci sarà mai più, se in questa notte buia non ci sarai tu...
Anna D'Urso
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Anna D'Urso

    Notte

    Questa notte,
    libera da pensieri,
    calma come il mare di primavera,
    soffice come una nuvola,
    triste come una panchina vuota,
    selvaggia come il mio cuore,
    spenta come questo amore,
    scalfita come il marmo di uno scultore,
    rosea come le guance di un bambino,
    innocente come il nostro destino,
    umile come quello che provo,
    unica come il tuo sorriso,
    lenta come il fiume di un domani migliore.
    Anna D'Urso
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Anna D'Urso

      Per chi non c'è

      Guardavo attonita le immagini in tv
      non riuscivo a crederci che non c'eri più,
      quel tratto di vita che tante volte avevo percorso,
      ora non c'era più, tutto scomparso.
      Lo sguardo di chi era li e incredulo sapeva
      che ormai era troppo tardi, di loro il nulla restava.
      Stringevo al petto la mia bimba che ignara della vita
      giocava con i miei capelli, le mie ciocche ribelli,
      mai avrebbe visto di persona
      quanto aveva lottato quel magistrato
      per liberare la nostra città dall'oppressione,
      dalle ingiustizie subite e dalle atrocità,
      da quelle mani che tutto raggiungevano,
      da tante morti assurde che tutti piangevàmo.
      Ora il silenzio supera le parole stanche
      ma le loro idee camminano sulle nostre gambe...
      Anna D'Urso
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Anna D'Urso

        Ladro di me

        Ti aspetto nel silenzio,
        mi giro intorno e vedo te,
        sento il rumore della pioggia
        scandisce i colori del mare
        sento il ronzio di un'ape in cerca di che?
        C'è tanto amore nel tuo silenzio,
        un tunnel senza tempo,
        un attimo rubato al vento,
        un sospiro quando ti sento.
        C'è pace nel tuo silenzio,
        troppa,
        apri le finestre,
        l'aria scivola nell'immensità di te,
        sai essere solare,
        ma sei lunare e non so perché.
        Anna D'Urso
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Anna D'Urso

          Testamento

          Ho provato a stringere i tuoi pensieri in un pugno,
          sono volati via con il vento,
          io sono il tuo foglio e tu la penna,
          scrivi ciò che è stato della tua gemma
          che tanto risplendeva in assenza di luce
          e ora opacizza la tua dolce voce...
          Faccio testamento per quando non ci sarò
          ti lascio la luce dei miei occhi
          accendi un bel falò,
          ti lascio le mie rime d'amore
          e quando avrai voglia le metterai nel cuore,
          ti lascio la mia anima che accompagnerà la tua
          per quando ti sentirai solo in mezzo alla tua via,
          ti lascio un ricordo mai avuto
          un brivido non dato
          un amore disperato
          un cuore che ha tanto amato...
          Anna D'Urso
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Anna D'Urso

            Sottomessi

            Sotto cumuli di parole hai seppellito il cuore
            e pensi che sia esatto il tuo fare soddisfatto.

            Allora non capisco il perché di quel ti amo forzato, disperato in una notte consumato,
            sembravi così vero e forse lo sei stato,
            ma ora tu mi dici che il casino ti ha stregato,
            mi prendo le mie colpe e di certo non mi vanto
            se quel giorno maledetto ho scaturito il pianto.

            Di tutto questo dramma ne rimarrà memoria
            negli anni che verranno e nella nostra storia,
            ma gli altri non sapranno che è tutto un'illusione
            che quel che è temuto è solo una finzione...

            E passeranno i bronci e le brutte situazioni
            si calmeran le acque di tutte le stagioni,
            ma nessuno penserà che chi ne soffrirà
            saranno i nostri cuori delusi, arresi e soli...
            Anna D'Urso
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Anna D'Urso

              Quella che sono

              Il mio riflesso allo specchio mi inorgoglisce,
              qualche ruga lo confesso, mi avvilisce,
              ma nel fiore dei miei quarant'anni
              solca un po' il viso senza inganni.

              Ho visto l'alternarsi delle stagioni
              i tempi brutti e quelli buoni,
              e tutto passa, tutto fluisce lentamente
              appagando in pieno la mia mente.

              Ho scritto versi e gesti di una vita
              scalando fino in cima la salita,
              di strada ancora tanta ne dovrò fare
              per arrivare lassù e ammirare il mare.

              Pensavo che il riflesso fosse solo mio
              invece molti lo hanno ammirato
              e ciò che ho scritto e quello che ho dato
              non è rimasto solo nel mio io.

              Ringrazio con umiltà ed onore
              una gran donna di buon cuore
              per avermi spinta a salire
              la vetta del successo senza alcun patire.
              Anna D'Urso
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Anna D'Urso

                La mia città

                È qui che passeggio la domenica mattina,
                tra antiche mura e odori di cucina,
                aiuole ben curate, come fosse estate,
                e merli di torri mai scalate.

                Un orologio segna l'ora del mio arrivo
                su un piazzale che ha visto albeggiare
                turisti di ogni dove e monaci pregare
                rimanendo nel suo splendore natio.

                Mosaici di indescrivibile bellezza
                ornano un Duomo di inestimabile valore
                che con molto sangue e tanto dolore
                adesso mostra la sua faccia a chi lo apprezza.

                Gente scura di pelle insieme a capelli biondi
                hanno invaso le strade dei nostri latifondi
                portando la loro arte e la magia
                fino a giorni nostri, nella Palermo mia...
                Anna D'Urso
                Vota la poesia: Commenta