Sei l'ennesima ultima sconfitta,
l'amato non riamato,
l'amico che tradito ha tradito,
il tempo perso ed il tempo non avuto,
sei...
no, sono io l'altro me allo specchio,
spaccato in due.
Cambi d'amore
come cambi d'umore,
ciò che è amorale
diventa semplicemente umorale,
ma è tutto così normalmente banale,
pienamente giustificabile,
e giustificato.
... Intanto è natale,
quasi un secondo carnevale.
Le doppie facce abbondano
maschere per divertirsi e festeggiare.
maschere come cappotti
per riparare il viso dal freddo
o nasconderlo alla vista degli altri.
Intanto le maschere biancorosse del carnevale dicembrino
fanno il loro lavoro di babbi natale.
indossi la sua camicia,
bevi dal suo bicchiere,
dichiari il tuo amore con i gesti.
Vi vedo
vi osservo
vi invidio,
io che indosso la mia camicia
non la condivido con nessuno,
io che sono il solo
a bere dal mio bicchiere,
oppure,
quando vedo coppie come voi,
ad attaccarmi alla mia bottiglia.
La portiera di una auto
che si apre a qualcuno,
una cannella che perde,
l'acqua che fugge dalla prigione.
Ogni rumore è un suono,
ogni suono è un allarme.
Braccato,
da tutti,
da tutto.
Una voce
chissà di chi,
parla.
Tendo l'orecchio,
forse parla di me.