Io e Schindler siamo fatti della stessa pasta: siamo entrambi proprietari di una fabbrica ed abbiamo entrambi prodotto armi per i nazisti, solo che le mie funzionavano.
La morte e la perdita. Perché questo continua ad accadere loro in continuazione, come un ciclo infinito. Prima, agli alberi d'arancio, poi al giardino, poi a pesci tropicali. Sa, è assurdo, davvero, perché... Un minuto prima loro erano là e un minuto dopo sono morti e la cosa che è vera, la parte che di tutto questo è vera, la parte che è reale, è che nessuno mai glielo spiega perché... Non può farlo nessuno.
- Chuck: Sei felice di vedere le nostre famiglia che si fondono, sorellina - Serena: Cosi felice che se mi chiami un altra volta cosi sarà l'ultima parola che dirai Chuck - Chuck: Ti adoro, la prima litigata fra fratelli. Spero ti renderai disponibile per ulteriori ricordi mancanti della nostra infanzia, il bagno insieme per esempio.
Il mio maestro Zen diceva anche che l'unico modo per essere felici è vivere il presente senza preoccuparsi del futuro: ovviamente è morto povero e single!