Peyton: Ti amo Lucas. Lucas: Ti voglio bene anch'io Peyton. Peyton: Non hai capito. Ho nascosto tutto per così tanto tempo, devi solo saperlo. Ti amo. Sono innamorata di te.
Te lo ripeto ancora un volta: Non ficcare alcuna parte del tuo corpicino nei miei affari, dammi retta, non hai niente da guadagnarci pivello perché anche se ti imbarcassi per l'angolo più remoto dell'oceano e riuscissi a ripescare, in tempo, il mio corpo mezzo affogato per liberarmi i polmoni dall'acqua e sottrarmi all'abbraccio della morte. Sarei comunque infuriato! Perché la prima faccia che rivedrei sarebbe la tua!
- Oliver: Chi è il fortunato? - Lois: Avere questa conversazione con un ex è già complicato, perché aumentare il livello di imbarazzo? - Oliver: Sai, spesso un rapporto si chiude solo in teoria, poi c'è il momento in cui succede davvero. Quel momento può essere adesso, io sarò solo un buon amico se vuoi. - Lois: È che questo sentimento si è insinuato dentro di me. Io ho cercato di ignorarlo, ma in certi momenti non ci riesco, forse l'ho interpretato male. E come se non bastasse succede tutto stasera, nel trionfo del romanticismo. Lo so che sembro patetica, ma ho pensato solo per un momento che avesse bisogno di me. - Oliver: Lui ha bisogno di te Lois. - Lois: Sei molto dolce ma come fai a saperlo? - Oliver: Perché conosco Clark.
Senta lei può dire che non sono una negoziatrice di ostaggi ma sono una madre e io so quello che le ha fatto sua madre quando era piccolo, che cosa faceva, quello che le ha fatto guardare, che cosa ha lasciato che gli uomini gli facessero e questo mi rende... è una vera ingiustizia. E nessuno, nessuno può porre rimedio, vorrei poterlo fare se io potessi in qualche modo tornare indietro per impedire quello che sta succedendo, se potessi abbracciarlo e poi dirle che va tutto bene, è questo, è questo quello che le mamma dovrebbero fare. Non dovrebbero essere la causa del male, dovrebbero farlo andare via. Dovrebbero tenerti stretto e dirti tranquillo andrà tutto bene, dovrebbero dirti che i tuoni sono angeli che giocano a bowling e che è normale avere paura del buio e che non è sciocco credere che ci siano dei mostri nell'armadio, che va bene se dormi nel lettone per una volta perché ti spaventa restare in camera tua da solo. Dovrebbero dirti che è normale avere paura e non essere loro a farti paura ma la cosa più importante è che dovrebbero volerti bene ad ogni costo.
Non puoi prepararti a un impatto improvviso, non puoi aggrapparti a qualcosa, ti colpisce e basta, dal nulla. E all'improvviso la vita che facevi prima è finita, per sempre.