- Damon: È fico non invecchiare. Mi piace essere l'eterno belloccio. - Stefan: Ed essere un adolescente di 150 anni è stato il massimo della felicità. - Damon: Hai fatto una battuta, Stefan. Dovrei bere qualcosa per festeggiare.
- Damon: Ho deciso di restare per un po'. Mi diverto un sacco qui con te ed Elena. - Stefan: Ora non puoi toccarla. - Damon: La verbena tiene al sicuro la sua mente. Forse non è a quello che punto. Che tu ci creda o no, Stefan, con certe ragazze non serve la mia persuasione. Certe ragazze semplicemente non possono resistere al mio bell'aspetto, al mio stile, a mio fascino, e... alla mia indomita abilità di ascoltare Taylor Swift.
Pensavo ci fosse una speranza. Che da qualche parte, nel profondo, ci fosse ancora un lato umano in Damon. Normale. Ma mi sbagliavo. Non è rimasto più niente di umano in Damon. Non c'è bontà. Né gentilezza, né amore. C'è solo un mostro. Che deve essere fermato.
Avete mai fatto un sogno che sembrava così reale che quando vi siete svegliati non sapevate più cosa credere? Cosa fareste se ciò che pensate sia realtà... non lo fosse? E ciò che non pensate sia realtà lo fosse? Rinunceresti ai tuoi sogni per avere una realtà più perfetta?
- Elliot: Ne vuoi un boccone tesoro? Sono buonissimi. - J. D.: No, grazie, ho già avuto la diarrea oggi. - Elliot: Io non vado di corpo da una settimana.