Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi di Film » Telefilm
La vita non si basa sui se.
dal film "Settimo Cielo" di Serie TV
La vita non si basa sui se.
Viviamo la nostra vita in reparto, 7 giorni su 7, 14 ore al giorno, passiamo più tempo insieme che da soli. Dopo un po' di tempo il modo di gestire la casa diventa uno stile di vita.
Numero 1: metti tutto in conto; numero 2: fa il possibile per fregare il tuo avversario; numero 3: non fare mai amicizia col nemico.
Ah ecco... numero 4: ogni cosa, ogni cosa è una competizione.
Chi ha detto che l'importante è partecipare, non ha mai tenuto in mano un bisturi.
Ho una zia che ogni volta che versa qualcosa da bere a qualcuno dice "dimmi tu quando basta".
Mia zia diceva sempre "dimmi quando basta" e noi ovviamente non lo dicevamo mai. Nessuno dice mai "basta", così resta aperta la possibilità di averne ancora. Più tequila. Più amore. Più di tutto. Di più è meglio.
...
Vorrei dire una cosa a proposito del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno, e del sapere quando dire basta. La linea che divide il vuoto dal pieno è un barometro dei nostri bisogni e dei nostri desideri. Decidiamo noi dov'è quella linea.
Tutto dipende anche da cosa ci stanno versando.
A volte ne vogliamo soltanto un sorso, altre volte non è mai abbastanza, il bicchiere è senza fondo... e vogliamo averne di più.
- Tredici: Lei è il primo che si rifiuta di affrontare qualcosa!
- House: Mio nipote mi ha regalato una tazza con sopra questa scritta...
- Meredith: bene un'altra chiacchierata cuore a cuore?
- Richard: so che non mi sopporti, e hai tutto il diritto di non sopportarmi. Ho abusato del mio potere, ma ora sono qui, nel tuo territorio, e quello che voglio dire... quello che voglio dire è che vedevo cosa tua madre stava facendo, vedevo che ti trascurava, che respingeva tuo padre e per molto tempo mi sono sentito in colpa per questo. Ma tu che ne guadagnavi? Niente! Niente! Non ero il tuo difensore, non ho lottato per te, non mi sono mai imposto per te, mi sono tirato fuori da tutto, mi sono detto che ero giovane e non sapevo fare di meglio, ma sapevo fare di meglio! Non ero molto più giovane di quanto tu sia ora, avrei dovuto difenderti, Meredith, come tu hai difeso quella bambina oggi. Mi sono detto che non ero tuo padre, che non era una mia responsabilità, che facevo bene a non intromettermi, mi sono tirato fuori da tutto, tu eri indifesa, eri una bambina, una bella bambina, simpatica e intelligente... e nessuno ha alzato un dito per te, mi dispiace tanto, tantissimo... mi dispiace tanto, mi dispiace...
Cos'è successo in questa stanza? Oh, se soltanto i muri potessero parlare! La gente pagherebbe per poter vedere i miei straordinari muri parlanti e potrei usare quei soldi per...Commenta
- Protestante: Roy Le Grange è un ciarlatano, non è un guaritore!
- Dean: Amen, fratello!
- Bonnie: La vita non è una gara, Caroline.
- Caroline: Sì, invece!
- Bones: Nonostante tutte le contraddizioni finanziarie ed intellettuali mi sento vicina a te.
- Booth: Bene, perché quelle non sono cose importanti.
- Bones: A volte guardando le cose attraverso i tuoi occhi lo credo anche io.
Le ho estratto una stalattite dal torace, Callie. Le ho fatto il bagno quando non ci riusciva. Non riesco a immaginare di poter essere di un'altra in quel modo.