Scritta da: Edmond Dantès
in Frasi di Film » Commedia
Vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo perché uno di questi giorni lo sarà.
Lanie Kerrigan (Angelina Jolie)
dal film "Una Vita Quasi Perfetta" di Stephen Herek
Vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo perché uno di questi giorni lo sarà.
La melodia è come quando vedi una persona per la prima volta, è attrazione fisica, sesso... poi, mano a mano che conosci la persona, quelle sono le parole, la loro storia, quello che sono veramente.
Rachel: Cambia tutto se incontri quella giusta...
Cooper: E come fai a sapere che è lei?
Rachel: Non lo sai! Non subito! Ti senti solo, caldo... e a tuo agio. E allora vai avanti e ci provi, e ad un tratto dici "si eccolo quà... dev'essere amore"!
Luce: Io non sono d'accordo, credo che te ne accorgi subito, è sufficiente che gli occhi e tutto quello che succede da li in poi, prova soltanto che avevi avuto ragione dal primo momento. Quando ti sei accorto che da incompleto eri diventato uno intero!
Un avversario prima o poi va affrontato!
Io disseziono ogni piccola cosa e a volte mi espongo troppo, ma almeno ho dei sentimenti. Tu credi di essere forte perché le donne per te sono intercambiabili. Tu sicuramente non soffrirai, non ti renderai ridicolo, ma così non t'innamorerai mai. Tu non sei forte tu sei solo Alex... io farò una serie infinita di cazzate ma so di essere più vicina all'amore di quanto non lo sia tu.
Mentre cresciamo ci insegnano tante cose: se un ragazzo ti dà un pugno gli piaci, non tagliarti i capelli da sola, un bel giorno incontrerai un uomo meraviglioso e anche per te ci sarà il lieto fine.
Ogni film che vediamo, ogni storia che ci viene raccontata ci insegna di aspettare questo... la svolta del terzo atto, la dichiarazione d'amore inaspettata, l'eccezione che conferma la regola, ma a volte siamo totalmente concentrati sulla ricerca del lieto fine che non riusciamo ad interpretare i segnali, a riconoscere chi ci vuole da chi non ci vuole, chi resterà da chi andrà via. E forse nel lieto fine non è compreso un uomo meraviglioso, forse sei tu, da sola, a rimettere insieme i pezzi ed a ricominciare... per liberarti nell'attesa che arrivi qualcosa di meglio nel futuro. Forse il lieto fine è solo... andare avanti.
O forse il lieto fine è questo sapere che nonostante le telefonate non ricevute e il cuore infranto, nonostante tutte le figuracce e i segnali male interpretati, nonostante i pianti e gli imbarazzi... non hai mai e poi mai perso la speranza.
Da piccolo mi preoccupavo sempre di cosa avrei fatto da grande. Sai, quanti soldi avrei guadagnato o se un giorno sarei diventato uno importante. Quello che desideri di più al mondo a volte non succede, a volte succede quello che non ti saresti mai aspettato, come ad esempio lasciare il mio posto a Chicago e la mia carriera, e decidere di restare qui e iscrivermi a Medicina. Non solo, incontri migliaia di persone e nessuna ti colpisce veramente e poi incontri una persona e la tua vita cambia, per sempre.
Ma sei io e te ci si piacesse, secondo te, quanto ci si metterebbe a darsi un bacio?
Dicevo che mi stavo innamorando da morire, ma mi sbagliavo, perché per la prima volta in vita mia mi stavo innamorando da volare.
- Pensa che c'è da sempre.
- Cioè?
- No dico il mare. Esiste da sempre.
- E quindi?
- Tu ci hai mai pensato che al Mondo ci sono cose che vivono molto più di noi? Le case, per esempio. Le case vivono un sacco di tempo. O le strade. Prova a pensare alle strade costruite nell'Antica Roma che sono lì ancora adesso. Ma anche le sedie, eh. Io a casa ho delle sedie che avranno... trecento anni.
- Pensa quanti culi avranno visto passare.
- E non ti fa nessun effetto?
- Prova a pensare alle cose che hai fatto nella vita.
- Eh.
- Le rifaresti?
- Vincenzo: Si.
- La vita... la vita è questa è questa. In questo momento, è adesso, capito? Il mare non pensa, ma c'è da sempre. Invece noi pensiamo e moriamo.
- Vincenzo: Che paragone è questo?
- Sarà bello quello delle sedie!