Scritta da: Pietro Esposito
in Frasi di Film » Commedia
Perché se lei morisse, tutta questa messa in scena del mondo che gira, non la riuscirei a sopportare!
Attilio (Roberto Benigni)
dal film "La tigre e la neve" di Roberto Benigni
Perché se lei morisse, tutta questa messa in scena del mondo che gira, non la riuscirei a sopportare!
Frank: Brenda, io non voglio più mentirti, va bene? Non sono un medico. Non ho mai studiato medicina. Non sono un avvocato, non mi sono laureato ad Harvard. Non sono luterano. Brenda, sono scappato di casa a 16 anni un anno e mezzo fa.
Brenda: Frank. Frank... non sei luterano?
Graham: ho un'altra visione della cosa.
Amanda: bene.
Graham: sono innamorato di te. Perdona la brutale dichiarazione, ma... per quanto problematica questa storia possa essere, mi sono innamorato... di te. E non provo questo perché stai per partire, né perché mi piace sentirmi così! Anzi, in realtà non mi piace o non mi piaceva prima che tu parlassi. Non so capire la logica di questa cosa, io so solo... che ti amo. È incredibile quante volte lo sto dicendo.
La melodia è come quando vedi una persona per la prima volta, è attrazione fisica, sesso... poi, mano a mano che conosci la persona, quelle sono le parole, la loro storia, quello che sono veramente.
Per tutti la vita è come un ritorno a casa: commessi viaggiatori, segretari, minatori, agricoltori, mangiatori di spade, per tutti... tutti i cuori irrequieti del mondo cercano tutti la strada di casa.
È difficile descrivere cosa provassi allora... immaginatevi di camminare in un turbine di neve senza neppure accorgervi di camminare in tondo: la pesantezza delle gambe nei cumuli, le vostre grida che scompaiono nel vento con la sensazione di essere piccoli... e immensamente lontani da casa. Casa, il dizionario la definisce sia come un luogo di origine sia come uno scopo o una destinazione... e la bufera, la bufera era tutta nella mia mente...
- Chad: E quando ci daranno il diploma, avremo finito qui!
- Troy: E cosa ti fa pensare che ci daranno il diploma?
- Sharpay: Ooooh...
- Matteo: Questa non è una vacanza, è lavoro e tu ti porti dietro una linfomane!
- Ruben: E no, è qui che ti sbagli, ho pensato anche a te, s'è portata un'amica...
Tutte le ragazze sognano il principe azzurro. Lei deve cercare di non farselo scappare.
Eva hai capito cos'è successo? Ho scritto una canzone, te l'ho dedicata. Hai capito che anch'io sono uscito dal tunnel?
No, non l'hai capito. Cerco di parlarti ma tu scivoli via. Ma perché non sei come ieri... perché non possiamo giocare insieme, così, tutti i giorni.
Mae Mobley (la bambina dei Leefolt, a Aibileen che si occupa sempre di lei): "sei tu la mia vera mamma"