Scritto da: Morena Monaldi
in Diario (Sentimenti)
Per quanto poi, possa essere distante.
Non smetterò mai di trovare un modo per restarti accanto.
Magari non sarò più il tuo unico pensiero e non starò di certo dentro di te. Anzi forse ti arrabbierai pure ogni volta che per caso mi incontrerai o che per caso incontrerai qualcosa che ti faccia inevitabilmente ricordare me.
Che sarà per caso o per mia volontà, io troverò sempre un modo per venire da te.
Magari poi, cambierai anche strada, chiuderai il pc e metterai a tacere il cellulare.
Tra l'altro me l'hai detto tu che chi non risponde ai messaggi, o si sente morire o sta cercando il modo per farti morire. Quelle piccole scelte che ti evitano i dolori ma anche gioie.
Come la gioia di vederti ridere fino alle lacrime scoprendo il collo e donandomi il cuore.
Come il dolore di sentirti ridere talmente forte da rallentare tutto il mondo, come la voglia di fare l'amore che non fa rumore ma fa tremare tutto, anche le certezze.
Un bicchiere di vino e passa tutto.
Troverò sempre un motivo per ricordarti anche se tu non vuoi più ricordare me.
Non mi credi e me ne rendo conto molto bene.
Facciamo sempre finta di niente.
Tutta questa poesia e poca giustizia.
Le poesie, una volta imparate, non si dimenticano più
Tu non mi dimenticare.
Fatti sentire ogni tanto, non dico spesso, ma quel poco che basta per ricordarmi che la poesia, è l'unica giustizia più potente che esista.
Disarmante e rassicurante, come l'intimità.
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