Scritto da: Jean-Paul Malfatti
in Diario (Esperienze)
Quelli che non nascono non muoiono e quelli che non muoiono non rinascono, né per la vita terrena né per la vita eterna.
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Quelli che non nascono non muoiono e quelli che non muoiono non rinascono, né per la vita terrena né per la vita eterna.
Ci sono dei fatti curiosi e strani che, nonostante gli effetti negativi che possono derivarne, finiscono per rafforzare l'autostima che mi sono costruito da piccolo e che oggi mi permette di avere maggiore sicurezza e fiducia in me stesso e non solo, ma anche in chi mi segue da vicino e mi spinge al bene, senza giudicarmi o cercare di cambiarmi a suo uso e consumo.
E poi ci sono dei politici prezzolati e dei religiosi sfegatati che mi odiano non solo per quello che sono, ma anche, e soprattutto, per ciò che scrivo. Meno male che lo fanno da morire, perché, se sono proprio loro quelli che muoiono, ora sta a me continuare a vivere e scrivere fino a quando le mie dita si saranno del tutto calmate.
Io sono appunto un concentrato di emozioni e le condivido con tutti coloro che si lasciano emozionare come me.
Siate felici come lo meritate e godete dunque dei piaceri salutari e positivi della vita, anche se effimeri e passeggeri come l'esistenza terrena stessa.
Il circo davvero esiste, è ancora vivo e ci aiuta a vivere.
Da ora in poi non farò più il gay per nessun altro gay, tranne per il mio maritino.
Una delle crudeltà più crudeli è, a mio avviso, quella di sacrificare un animale a nome di una divinità qualsiasi che magari nemmeno c'è.
Che cosa ho io a che fare con il cosiddetto "peccato originale" se è stato Adamo, e non io, a scopare con Eva ed a metterla incinta, davanti agli occhi di quel Dio che tutto vedeva e sapeva?
I razzisti e gli omofobi sono ovunque e sono sempre in attesa di pubblicità. Quindi non diamo a loro la voce e la visibilità che vogliono ottenere tramite noi, anzi lasciamoli sguazzare nella loro idiozia e stupidità.