Se chiudo gli occhi, c'è una piccola stanza dall'aspetto modesto, il lume messo a terra rende la luce più fioca, i tuoi vestiti sparsi senza ordine ed una canzone che gira e rigira. Le prime luci del mattino tentano di entrare dalle fessure della serranda, c'è un mondo là fuori che inizia far rumore, ma non qui. Non qui, in questo angolo fatto su misura per noi. Non qui, dove siamo al sicuro, non qui, dove al mattino adoro svegliarmi e vederti accanto, con i capelli arruffati, gli occhi con addosso ancora il mascara della sera prima ed un buffo e goffo sorriso di chi si è appena svegliata. Adoro quel tuo sorriso, è come se con quel tuo sorriso la giornata cominciasse bene.

Fulvio Quagliano

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