Scritto da: Floriana Antonelli
in Diario (Quotidianità)
Quando sento parlare del "niente" allora mi perdo nei meandri della mia mente.
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Quando sento parlare del "niente" allora mi perdo nei meandri della mia mente.
"Nei momenti più inspiegabili della vita, ti ritrovi a combattere contro le lacrime per far emergere nuovamente il sorriso.
Ho innalzato le vele verso orizzonti infiniti. Io che non sono un ricercatore di novità.
Sulla mia strada vado avanti, a farmi compagnia sono racconti della sera versi diretti all'anima.
Siamo niente senza il nostro tempo.
Molte persone si credono grandi ma forse non hanno ancora capito che la vita vive nelle piccole bellezze. La vita è veramente grande in ogni sua piccola dolcezza.
Siamo un tempo frettoloso e stanco che non ha carezze nemmeno per chi ci vive accanto.
A me basta poco per essere felice, ma quel poco deve essere tutto il mio mondo.
Ho la capacità di annegare in un bicchiere d'acqua e, allo stesso tempo, sono in grado di sopportare la più grande delle tempeste. Questa sono io.
Folle, affettuoso, drammatico, geloso, passionale, sensibile, sincero, malizioso, brontolone, comico, gentile, imprevedibile, infantile, ma soprattutto: tuo. Al tuo fianco vorrei essere tutto, senza essere niente allo stesso tempo. Vorrei essere in grado di mostrare qualsiasi faccia senza paura perché so che, quello che sono in quel momento, lo sono con te, e soltanto per te.