Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Essere pazzo in un mondo di pazzi è essere normale.
Composta mercoledì 17 ottobre 2012
Essere pazzo in un mondo di pazzi è essere normale.
Non sono nato per fare il politico o il leader religioso, quindi non aspettare lunghi discorsi o qualche sermone da parte mia.
Molti dei saggi e salomonici di oggi sono degli insicuri e irragionevoli di ieri. Hanno raggiunto la loro saggezza e lungimiranza attraverso esperienze vissute in prima persona piuttosto che attraverso quelle raccontate da altri, quindi dovrebbero comprendere meglio i cosiddetti "strani" comportamenti dei più giovani, concedendogli così l'opportunità di vivere il loro oggi e progettare il loro domani in base alle proprie aspirazioni e passioni.
The blind faith turns the spirit dumb and deaf.
La fede cieca rende lo spirito muto e sordo.
Sessualità repressa: primo passo verso il divano dello psicologo.
Cosa fanno quelli che tutto criticano quando non lo fanno?
La differenza fra credere e non credere in una forza o energia impersonale chiamata Dio, o Creatore dell'Universo, o Complessità Suprema, come preferisci, è la stessa differenza tra password e pin: cioè, nessuna! Entrambi necessitano di una conferma personale e inequivocabile per essere autenticati.
Chi non si modernizza non vive il presente né vivrà il futuro.
Divergenze e discordanze tra esseri pensanti, dunque, ci sono e ci saranno in eterno, ma alla fine ci sarà anche sempre il "nullo", cioè quel "puntino" quasi impercettibile in cui gli opposti tendono ad annullarsi e a risolversi con la crescita e la maturazione.
Be someone, not only one.
Sii qualcuno, non sol uno.