Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Quando scrivo inizio dal nulla e finisco al nulla del nulla... perché il nulla piace a tutti.
Composta giovedì 10 giugno 2010
Quando scrivo inizio dal nulla e finisco al nulla del nulla... perché il nulla piace a tutti.
Nonostante il consumismo esasperato, l'opportunismo, la falsità e l'ipocrisia da parte di molti, il Natale è ancora un momento magico ed intenso che ci aiuta a riflettere sulle conclusioni troppo affrettate e sui certi insulti, litigi e sconfitte che potrebbero essere evitati.
Non si può negare che in questo mondo virtuale ci sono degli amici reali, veri e sinceri che trasformano i cyberspazi in e-paradisi, ma non dobbiamo dimenticare che oltre la rete c'è ancora quel vecchio mondo reale di cui facciamo parte e col quale, inevitabilmente, siamo in costante relazione.
La politica costa troppo e puzza più della spazzatura, quindi inquina l'ambiente e fa male alla salute ed alle tasche dei contribuenti!
Se ti ami, combatti per te!
No, non sono solo foto! Sono anche e soprattutto un fotomodello vivo, sensibile e pieno di cuore che lavora lunghe ore, senza quasi fermarsi, e torna a casa tardi e stanco morto ma con la forza ancora di regalare un sorriso a chi gli sorride o a chi glielo chiede.
So che a volte mi comporto da bambino e forse un po' lo sono ancora, ma non arrivo ad essere né sfacciato né insolente né, tantomeno, scortese con le persone più grandi che non mi capiscono o fanno finta di non capirmi o mi giudicano senza almeno provare a capirmi.
Mi ritengo versatile e pur un po' inventivo in tutto ciò che faccio, soprattutto quando mi azzardo a fare il poeta che non sono.
È dall'adolescenza che mi fuma il cervello nel cercare di capire perché ai falsi moralisti e agli pseudo-virtuosi piace farsi i cazzi altrui piuttosto che i propri.
Un giorno chiesi alla morte: "Ma cos'è la vita?" E lei mi rispose: "La mia sopravvivenza."