Adesso che mi hanno fatto provare la vita peggiore, nel mondo che considerano il migliore, posso anche andare a provare la vita migliore nel mondo peggiore.
Lo stato arriva sempre troppo tardi per dare e troppo presto per prendere.
Quando diciamo che le colpe stanno in alto, chi sta in alto si sente in basso e quindi esente da colpe. Quando diciamo che le colpe stanno in basso, chi sta in alto ci resta e critica e giudica chi sta in basso.
Ognuno di noi dovrebbe fare molti passi indietro perché tutti insieme potessimo poi fare qualche passo in avanti.
Tra i due litiganti il terzo gode. Noi per non farci mancare niente ce ne permettiamo quattro di litiganti. Politica, magistratura, avvocati e forze dell'ordine. E fra questi quattro litiganti, che più che litigare giocano al rinfaccio, abbiamo però il quinto che non gode affatto, anzi soffre. L'innocente, quello che ha ragione, la vittima.
Il più saggio dei saggi è colui che sa quanto non sa.
Il primo colpo te lo danno i delinquenti. Il resto del lavoro sporco spesso lo fanno le istituzioni.
I politici sono ormai come cattivi venditori, così sputtanati che non riuscirebbero più neppure a piazzare il prodotto migliore al prezzo più basso.
Se il predicare bene e razzolare male fosse considerato un reato, la maggior parte degli italiani sarebbe in galera.
I suicidi di stato vengono taciuti perché la lista dei responsabili di quei drammi sarebbe troppo lunga, con troppi nomi in vista ed anche con i nomi di nostri vicini di casa.