Scritta da: Giovanni Battista Quinto
Ci troviamo in una strana società, nella quale la stupidità gioisce, l'ignoranza esulta e la ragione è sulla via dell'estinzione.
Composta giovedì 15 novembre 2018
Ci troviamo in una strana società, nella quale la stupidità gioisce, l'ignoranza esulta e la ragione è sulla via dell'estinzione.
C'è un mondo speciale che vive in disparte, i diversi. Accettarli è l'unico modo che abbiamo per farli sentire uguali.
Il problema è che il mondo è pieno di professori e di pochi insegnanti.
Credo che la democrazia sia capire che ogni beneficio fatto alla collettività sia un beneficio fatto anche a noi stessi. Ma per farlo dobbiamo sapere che siamo in tutti gli altri uomini e tutti gli altri in noi.
L'uniformità è oggi la realtà, luogo dove ogni diversità comodamente si adagia, schiacciando il più delle volte senza accorgersene l'originalità dentro cui trovò origine essa stessa insieme ad ogni sua più distante radice.
Sono innamorato dei diritti umani, in quanto ogni qual volta i miei occhi li guardano, sanno che anch'essi mi amano e si prendono cura di me.
Quando una massa di persone seguono in tutto e per tutto una sola testa, questo significa che sono privi della loro.
Non vi è molta distanza tra il fondamentalismo e la costrizione.
Vai a spiegare ai fondamentalisti cos'è il mare. Non comprenderebbero mai le basse o le alte maree.
Essere positivi in una società malata come questa o denota un eccesso di ottimismo, o una marcata devianza della realtà.