Scritta da: F. Bastone
Ii folli non conoscono regole né ragioni, per questo vivono e non sopravvivono.
Composta sabato 20 gennaio 2018
Ii folli non conoscono regole né ragioni, per questo vivono e non sopravvivono.
Ad un certo punto non cerco più di capire ma di essere capita.
Direi ad alcune donne che mostrare le proprie curve è un gesto che tutte sanno fare, ma usare il cervello è un privilegio di poche.
La gente apre bocca e specula inutilmente sugli altri, ma quando la vita si rivolge ad essa diventa muta.
Il mio sauvoir fair è un regalo da scartare per chi mi vuole bene.
La vita si distingue in ovvio e oltre, l'ovvio è lo scontato, l'oltre è l'imprevedibile. C'è chi si fossilizza, chi cambia per non morire.
Quando l'ignoranza (s)parla, l'intelligenza ignora e si gode la vita!
Chi ha difficoltà ad avere una propria collocazione ha la pretesa di voler trovare la collocazione degli altri.
Non sempre è necessario mettere alla prova il prossimo. Nella migliore delle ipotesi si mette alla prova da solo e si rivela per quello che è. Basta aspettare e saper osservare.
Le interferenze non sono mai un aiuto, ma sempre e comunque un disturbo.