L'uomo che si specchia riconoscendo in se la più grande delle bellezze, gioirà dei complimenti dell'estraneo per il breve istante del suono delle sue parole, poiché solo chi si riconosce miseria accoglierà con gioia inconmensurabile il carro delle illusioni sospinto dalle parole.
Con la stessa facilità con cui il vento sradica un fragile albero le tentazioni trascinano chi è alla ricerca del piacere, chi è avido, pigro e debole.
Ma, come il vento non riesce ad abbattere una montagna, nessuna tentazione scuote chi è desto, energico, fiducioso e vive semplicemente.
Non ci sono certezze. Non me le posso permettere...nessuno può. E allora non rimando più niente a dopo quando posso farlo ora, dimentico la stanchezza e mi metto in gioco. Sbaglio, ho paura, a volte non ci credo, vorrei smettere, lasciar perdere, fermandomi. Poi ascolto le parole di chi ha sofferto come me... e continuo.
Tutti diciamo:"Io sono lunatico"; "Io sono pazzo"; "Io sono molto sensibile"... stai a vedere alla fine chi davvero è cosi. Abbiamo il grande desiderio di distinguerci dalla massa e proprio questo ci rende tutti uguali... è un circolo vizioso...
Ho notato che ciò che i gatti più apprezzano in un essere umano non è la sua capacità di produrre cibo, questo lo danno per scontato, ma la sua capacità di divertirlo.