Scritta da: *marta*
in Frasi & Aforismi (Comportamento)
Non ti ricordi un pugno che hai dato, ma uno che hai preso.
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Non ti ricordi un pugno che hai dato, ma uno che hai preso.
Noi siamo quello che facciamo costantemente. L'eccellenze quindi non è un atto ma un'abitudine.
L'ozio rende lente le ore e veloci gli anni.
L'odio senza desiderio di vendetta è un seme caduto sul granito.
L'avvenire ci tormenta, il passato ci trattiene, il presente ci sfugge.
L'orgoglio è una bestia feroce che vive nelle caverne e nei deserti; la vanità invece, come un pappagallo, salta di ramo in ramo e chiacchiera in piena luce.
Guarda due volte per veder giusto, guarda una volta per veder bello.
Se le persone che parlano male di me, sapessero quello che dico io di loro, parlerebbero peggio.
Almeno quando piove e nevica e gela e disgela... io penso che non si può star peggio in casa che fuori o viceversa, e così va bene. Quando, invece, la mattina il sole sorge e promette una bella giornata, non manco mai di esclamare: "Ecco un bene divino che gli uomini possono rapirsi gli uni agli altri". Non c'è niente che essi non si rapiscano reciprocamente: salute, buon nome, gioia, riposo e, il più delle volte, per ingenuità, ignoranza, ristrettezza di mente e, a sentir loro, con le migliori intenzioni! Vorrei talvolta pregarli in ginocchio di non sbranarsi a vicenda con tanto furore.
Quando, nonostante la nostra debolezza e lo sforzo che dobbiamo compiere, proseguiamo la nostra opera, spesso osserviamo che pur andando lentamente e perdendo tempo avanziamo più di altri che vanno a forza di vele e di remi... Ed è allora che si è veramente consci di se stessi: quando si va alla pari con gli altri, ed anzi si sorpassano.