Purtroppo la "finezza" non è una dote che appartiene a tutti. E non basta parlare in modo raffinato, serve altro. La finezza è un gesto, uno sguardo è il modo di porsi e di rapportarsi. La finezza è qualcosa che senti a pelle, qualcosa che parte dall'anima e si spinge verso l'esterno guidando gesti, modi e lingua!
Gran bella fregatura il destino: Ci fa incontrare le persone giuste nei momenti più sbagliati e incasinati e ci mette di fronte le persone più sbagliate nei momenti migliori. Se solo potessi lo prenderei a calci in culo!
È fin troppo facile dire: "a te ci tengo"! Ma dove sei quando sto male? Dove sei quando mi manchi? È facile parlare, ma se non si da corpo alle parole è inutile.
I torti subiti non si dimenticano, i dolori sentiti nel cuore non si scordano, le lacrime versate non le riavrai mai indietro. Quindi pensa bene e prima di piangere, soffrire e lasciarti ferire... valuta!
Ad una donna qualunque possono bastare le belle parole. A quelle come me serve presenza, costanza e coerenza.
Fidarmi!? Nemmeno se mi pagano do la mia fiducia! Decido io a chi e quando e sempre ammesso che sappiano guadagnarsela e soprattutto mantenersela!
Cammino con chi mi ama, è solo con loro che intendo proseguire la mia strada. Non voglio più mezze presenze e false compagnie. Non mi bastano più gli affetti concessi a "rate" o il tempo "determinato"!
Non importa dove io abbia sbagliato perché quando sbagli col cuore l'errore è umano. Non importa se ci ho rimesso quello che conta che io ci abbia provato. Chi non tenta non vincerà mai e chi tenta sa che può perdere.
Chiedere scusa a volte è difficile, soprattutto quando l'orgoglio prevale. Chiedere scusa è un gesto che deve partire da un esame di coscienza che lascia dire: "Si, ho sbagliato"! Se non parte da questo sincero esame fatto su se stessi le scuse non solo non servono, ma una volta accettate concedono solo l'opportunità di sbagliare ancora.
Non apparteniamo a nessuno se non a noi stessi. Nessuno può avere padronanza su di noi, ne sul nostro corpo, ne sul nostro volere e tanto meno sulla nostra vita. Abbiamo diritto di decidere e di scegliere. Abbiamo una testa per pensare e un nostro modo per vivere. Chi ci ama ci rispetterà per come siamo, chi pretende di cambiarci che si trovi pure qualcun altro.