Scritta da: Silvia Nelli
Si parla tanto di donne ferite, ma ogni tanto tra mille di esse c'è anche un povero coglione che soffre quanto loro.
Composta venerdì 29 marzo 2013
Si parla tanto di donne ferite, ma ogni tanto tra mille di esse c'è anche un povero coglione che soffre quanto loro.
Ad amare siamo sempre in due, quando lo fa uno soltanto non è amore ma illusione. Ad amare spesso si soffre ma se non si rischia non si saprà mai che cosa è la gioia di un amore che nasce e ci migliora.
C'è chi la vita la prende di petto, chi se la beve in un fiato. Alcuni la lasciano passare e non fanno niente per
cambiarla. Io, personalmente amo viverla, tentare e essere sempre in volo.
Si chiama disgusto quella sensazione che collega l'ultima parola all'indifferenza.
Loro sanno accenderti il cuore e renderti migliore, ma spesso ci capita di incontrare anche di quelle che il cuore lo rubano, lo straziano e dopo avertelo distrutto te lo restituiscono.
Ho immaginato e sperato ed ho perso. Non me lo aspettavo ed ecco che ce l'ho fatta.
Passiamo molto tempo a cercare le chiavi più perfette per aprire le porte più impensate. Mentre lo facciamo
trascuriamo anche noi stessi e spesso ci passano sotto gli occhi le chiavi più giuste che non torneranno più.
Fingono i più deboli, quelli che hanno bisogno di nascondere una realtà che non è gradita e lecita. Fingono gli ipocriti che restano distanti dalla verità solo per convenienza.
Si dice che dopo la pioggia torna sempre il sereno. Mai sentita bugia più grande. Troppo spesso continua a piovere sul bagnato e o si impara a nuotare o si affoga!
Non sono stato mai la perfezione e mai lo sarò ma quello che regna in me solo a me appartiene e se decido di dividerlo o condividerlo con qualcuno quella non è mai una scelta a caso perché non solo deve esserne degno ma se lo deve guadagnare. Del resto stima, fiducia e amore non si comprano e non si regalano.