L'uomo teme la morte eppure non dovrebbe. Il nulla non può far paura.
dal libro "La vita con i miei occhi" di Silvana Stremiz
L'uomo teme la morte eppure non dovrebbe. Il nulla non può far paura.
La vita per quanto lunga possa essere, resta sempre troppo breve.
Quando gli occhi guardano e a parlare è il cuore l'anima si commuove. Le lacrime scendono a volte nasce perfino un grande amore.
Ci sono giorni che continuano a svuotarsi. Giorni in cui le speranze tendono a spegnersi. L'angoscia ti toglie il respiro e il cuore batte appena. Ma se guardi oltre... se vuoi... se lo vuoi davvero. Ti accorgerai che il vuoto si può riempire e che ad accendere una giornata basta un sorriso.
Ci sono vuoti che non si riempiranno mai.
L'uomo quando non sa cosa dire si nasconde o fugge, la donna vuole comunque la verità.
Non so se è stato il destino o se si è concretizzato un desiderio oppure forse il mio pensiero era così forte da trasformarsi in esistenza... Ma so che averti avuto nella mia vita è stato "vivere".
Ammiro chi in Dio crede senza porsi domande, ma ancora di più chi ci crede dopo essersi posto delle domande.
Possiamo fuggire, nasconderci, ma pensare che così facendo abbiamo "risolto" qualcosa, è pura utopia.
Le lacrime quando sostano sul cuore, danno e tolgono respiro alla nostra anima.