La gioia è nelle piccole cose. Basta un sorriso, la carezza di un istante che dà gusto alla vita e che ti accompagna in un giorno che si possa semplicemente ricordare attraverso piccole emozioni.
C'è chi non conosce la solitudine. C'è chi ti insegna a restare solo.
Avrai da credere sempre in qualcosa, perché i sogni, quelli veri, il tempo non te li porterà via mai.
Ti svegli. Pensi al giorno prima: ansie, arrabbiature, sensazioni ormai passate ti sembrano piccoli oggetti sulla mensola dei ricordi. Ne avrai cura, perché non ci sia polvere che si sparga sul nuovo tempo, ma impolverati o meno saranno lì con la loro importanza. Tu intento a fare in modo di aggiungere altri oggetti e non trovare mai spazi vuoti nella tua memoria sai già che di questa vita, ogni emozione va per sé, come ogni giorno da vivere e ricordare.
Se per essere un qualcuno devo calpestare la mia dignità, elemosinando un qualcosa che sia forzato dalle mie palesi richieste, preferisco essere sconosciuta, sempre sola, magari onesta, magari nessuno, con un sorriso appena accennato, quello che mi dà un senso di sincera serenità.
Non tutto ciò che piace è semplice da afferrare.
Si ricomincia. Manca qualcosa del nostro ieri, ma chi dice che non si possa aggiungere tanto e molto di più a quest'oggi? Basta provare, per il resto fa di tutto la testa mentre il cuore è altrove, magari a cercare speranze o a cercare i sogni che fuggono con i primi raggi di sole, mentre Noi corriamo dietro alla vita come un treno che ci porterà con sé.
Il problema è che a volte si fa di tutto per arrivare prima degli altri, prima di chiunque possa occupare il nostro posto, quello tanto ambito, sognato, il primo. Già, è sempre scontato il fatto che meritiamo il meglio rispetto agli altri. Ma noi chi siamo? E quanto è utile quella corsa se per schivare gli ostacoli abbiamo intralciato un altro cammino? Sarebbe meglio ricominciare tutto da capo, a meno che non si preferisca una lunga fine ad un inizio che fa rinascere per poi cominciare ancora a camminare.
Pensa con la tua testa, parla con la tua bocca, ascolta con il tuo cuore. Avrai così cura degli altri che pensano, parlano, ascoltano. E avrai cura di te, sicuro di aver donato te stesso, anche se in un mondo che spesso non pensa, non parla, non ascolta.
Solo a chi è mancato l'amore, conosce quanto valga amare. Non si ferma davanti agli ostacoli, e ama, ogni qualvolta gli venga data la possibilità di amare ed essere amato.