Essere esigenti è una regola di base. Essere tolleranti è un principio. Vegliare sullo stato dell'amicizia è un dovere. Pensare all'altro, saper essere presente quando serve, avere le parole e i gesti che ci vuole, dimostrare costanza nella fedeltà, è questo l'amicizia, ed è raro.
Le cose che fai quando nessuno guarda sono le cose che ti definiscono.
Sfortunato l'uomo che non sa che possiede due grandi tesori dentro di sé: la chiarezza dello spirito, che può renderlo libero, e la bontà del cuore, che può renderlo felice; sfortunato l'uomo che conduce un'esistenza simile a quella delle bestie, incatenato ai suoi istinti e solo preoccupato per le preoccupazioni materiali della vita.
Due virtù non devono mai essere perdute: il coraggio di affrontare le nostre debolezze e il potere di vivere le nostre proprie emozioni.
Non abbiate paura di essere felici, è solo un bel momento da passare.
Non giudicare la giornata in base al raccolto della sera ma secondo i semi che hai seminato.
La bellezza che salverà il mondo è la generosità, la condivisione, la compassione, tutti questi valori che portano ad un'energia favolosa che è quella dell'amore.
A volte è l'uomo più povero che lascia ai suoi figli l'eredità più ricca.
Prenditi cura di ciò che cresce nella tua mente. Fate prosperare tutto ciò che contribuisce alla pace, all'unità, alla bellezza. Sei tu il seminatore.
L'amicizia è un giardino di fiori che merita così di essere mantenuto, innaffiato, organizzato, arricchito da nuove piante, e a volte anche, di avere una mano abile per sbarazzarsi dei vecchi rami che non allietano più i cuori come un tempo.