È la troppa fame che vi da il senso di digiuno. Imparate a saziarvi con poco e vi renderete conto che col tempo dovrete addirittura trovare a chi dare gli avanzi.
Ad occhi aperti è meglio, i sogni da vivere li scegli tu.
In ogni caso, vincono le voglie.
Comprendere è un luogo comune, lì dove trovi chi è disposto a mostrarti i propri misteri, i suoi angoli bui... lì dove sei disposto a mostrare anche i tuoi.
È splendido, oserei dire immenso, il modo in cui a volte scappiamo dalla razionalità.
Siamo il ritratto delle nostre fragilità... il riflesso della nostra forza.
Il problema è che molti sono schiavi del dolore: più qualcosa li ha danneggiati, più cercano di risanarsi in esso.
Certo che siamo strani a volte. Vediamo le nostre ombre, senza neanche avere luce attorno.
Detto leggi anche al vento, affinché cambi direzione, ma niente, lui è un ribelle senza eguali ed io testardo che continuo a provarci.
Ci riflettiamo molto più ad una goccia di pianto, che ad uno specchio.