Beata ignoranza che vede mimose e auguri in un giorno, l'8 Marzo, che andrebbe commemorato in religioso silenzio. L'ignoranza va a braccetto con il business e questo è degradante per la memoria quanto per le donne.
Non è facile essere se stessi in questo mondo ormai diventato un teatro senza attori.
C'è' chi considera andare controcorrente... uno sforzo inutile per raggiungere il traguardo più lontano. Lo pensano quelli che seguono la corrente senza rendersi conto di girare in un cerchio già tracciato da altri.
Chi rimpiange gli errori passati perché poteva evitarli morirà da saggio e avrà vissuto di rimpianti. Chi li rimpiange perché non può più commetterli avrà vissuto saggiamente e morirà da sprovveduto.
Distinguere il bene dal male è facilissimo. È resistere al male e non annoiarsi col bene la vera impresa.
È prassi ben collaudata affezionarsi alle cose inutili nel quotidiano e aggrapparsi alle cose importanti in extremis.
L'originalità non vuole alcuna paternità ma solamente un degno rappresentante.
La coerenza è un pregio che hanno in pochi e di cui si fregiano in troppi.
L'egoismo viene spesso confuso con il legittimo appagamento personale. Soddisfare se stessi non significa sempre scontentare gli altri.
Nessuna passione surclassa un'altra passione. Alimentare la propria a discapito di un'altra sarebbe come far sbocciare un fiore in un cimitero di steli recisi.