Entrare in contatto con l'anima è compito assai arduo; se vi si riesce, però, si ha una chance di guardarsi dentro per tentare di rimediare all'irrimediabile cercando di interrogarsi sul proprio vissuto portando alla luce l'inettitudine e la sudditanza psicologica dell'uomo di fronte al potere e al materialismo imperante.
Ognuno di noi ha un angelo protettore: egli è il prodotto della nostra "apertura mentale". Tanto più siamo predisposti, nella vita di tutti i giorni, all'ascolto, alla carità, all'accettazione della sofferenza e dell'altruismo, tanto più il nostro angelo protettore si manifesterà nel modo più intenso ed evidente possibile regalandoci la capacità di emozionarci regalando il più puro dei sentimenti: "l'amore".
Vedo ardere il fuoco, sento il lento bruciare del legno, assaporo l'odore della passione, nutro i polmoni e li sento bruciare del nostro unico respiro adesso che... adesso che siamo una cosa soltanto: "Io & te: antitesi di passione e follia". Io sono qui, adesso aspetto te di nuovo, ancora e ancora; vieni a prendermi... riempimi di te!
"Io sono la penna; Tu, l'inchiostro che la riempie". La nostra anima, il foglio su cui scrivere ove incideremo il nostro amore fatto di passione travolgente, fantasia e felicità.
L'amore: un'illusione ottica destinata a scomparire. Il desiderio: l'unico vero grande attore protagonista della vita. L'intimità: un'abilità con la quale si diventa dipendenti. La verità: l'unica vera grande bugia dell'uomo.