Donatella

L'ho talmente somatizzata questa cosa che ni viene mal di pancia ogni volta che ci penso!!

Allora non è soffocare ma trasformare.... cambiare... mutare... le emozioni *negative* in qualcosa di "positivo", allora concordo pienamente. La pittura è secondo me uno dei modi più creativi di espressione.

Se analizziamo alcuni dei nostri comportamenti di tutti i giorni sono più folli, inquanto "naturali", di quanto possano essere quelli di una persona malata inquanto "indotti". La differenza è che le persone normali sono "folli" mentre le malate "pazze" cambia solo il termine.

Oppure rimani talmente allibito da quello che senti e vedi che le parole vengono meno!!

Ogni amore viene vissuto in maniera diversa e pertanto è sempre un'esperienza di vita che comunque ci forma, in bene o in male, ci può chiudere agli altri  con il rifiuto per la paura di soffrire ancora oppure ci fa consci di quello che possiamo dare o che vogliamo dall'altra persona...

Ho usato non solo il termine amore ma anche comprensione, rispetto e potrei aggiungerne altri mille. Era un modo per esprimere ciò che intendevo e che conferma quello che tu dici... ho usato parole per definire una singola parola che ancora il mondo (secondo me, poi se esiste mi riterrò una emerita ignorante!) non ha coniato.

Fondamentale sapere cosa siamo e cosa vogliamo, questo ci dà modo di capire. Lo specchio è dell'anima, quella che noi solo vediamo o sbaglio Ale?