Lyrik (commedia di amor scortese)

...creatura ben più sensibile della maggior parte delle ragazze, nonostante la sua giovane età non superiore ai 20 anni, sapeva molte più cose dei suoi coetanei e si districava nella maggior parte delle arti del trivio e del quadrivio.
Poche erano le cose di tipo umanista che non conosceva.
Era una giovane ragazza che aveva già conosciuto la disperazione più truce, tentò il suicidio con un coltellaccio preso dalla cucina durante la sua bocciatura in prima liceo, solo la codardia alla vista della lucida lama parallela all'opaca pelle olivastra delle sue vene corrotte, bloccarono quel gesto disperato.
Aveva sopportato grandi scontri, sia in famiglia sia a scuola, a causa del suo aspetto fisico del tempo di gran lunga sotto la media di bellezza imposta dalla comunità Auditel.
Se l'è, pertanto, sempre dovuta cavar da sola, proprio per questo ha capito di essere perennemente sull'orlo di un precipizio senza appiglio alcuno.
Ma adesso le cose erano finalmente diverse.
Aveva trovato qualcuno che la accettava per ciò che era, non per chi sarebbe dovuta essere.
Finalmente un vero amore, come quelli da film strappalacrime e da poesie Prevertiane.
Come fosse uscita direttamente dal più seducente libro di Goethe, così quella storia l'aveva ... [segue »]

Davide Bidin

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