infrastrutture pericolanti decisamente informi

...mai aperte, un cinema aperto una domenica si una no dalle 15 alle 16 solo per vedere cortometraggi, ristoranti trattorie e pizzerie dove solo le insegne funzionavano di giorno ma la sera erano spente.
Case diroccate, vie eccentriche, strette simili a vicoli, piazze colorate con variopinti pastelli, giardini delimitati da guardrail in metallo ottocentesco, il tutto lasciava presagire un futuro ricco di ignobili e sconclusionate tasse sulla vita che non sarebbe altro che la via che porta a quel paese più in la, che visto da qua appare molto migliore assai del resto del panorama circostante e delimitante l'orizzonte al di qua della siepe.
Un bel paesino silenzioso non c'è che dire, anche se poi a parlare ci pensavano gli altri che insieme agli uni di discorsi durante la giornata ne facevano un bel po'.
Da mane a sera la vita per Non so chi scorreva lenta come un treno rapido e si ritrovava spesso e volentieri fermo a qualche stazione in attesa di coincidenze che non passavano mai.
Che poi le coincidenze sono come le incontranze se ci sono coincidono ma se non ci sono di incontri se ne fanno pochi quasi zero o sotto zero, no forse è ... [segue »]

Porfirio Capociuchi

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