...ha fatto ribellare e urlare io sono nero! Sono nato uomo! Libero dentro l'anima. Voglio essere questo per il mondo ed ha iniziato a lottare fino a prevalere sui prevaricatori riconquistandosi il posto di uomo libero e la libertà di fare nascere figli misti con idee da nero. Ideali da nero. L'imposizione della propria identità smuove il mondo. Lo modifica e rende prepotente la verità che è libertà di Dio. Egli ha voluto un mondo di neri, rossi, gialli che devono avere in modo incondizionato la stima e il rispetto di tutti. La differenza così dopo essere stata libertà, si fa bellezza nella diversità divenendo arte, idee, pensieri alti.
L'uomo che vive il progresso civile, supera le differenze e abbraccia tollerando con solidarietà e fraternità il suo simile con caratteristiche palesemente univoche. Accetta la differenza culturale, di pensiero facendone assemblamento di pensieri coordinati e superiori. Spesso, abbiamo molto da apprendere da altre persone perché come per un incastro a tutti manca qualcosa che possiede un altro.
Gira la ruota del tempo e l'infinito spazio si restringe nella comunione e nel convivio per la scoperta che a tavola siamo tutti uguali. Mentre mangiamo, i colori si confondono e ci scopriamo umanità.

Francesca Genna

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