La Bella e la Notte

...interessava loro altro bene che non fossero denari immediatamente spendibili, ai due galantuomini non era rimasta che una soluzione: bruciare il negozio - la loro vita, la loro tradizione-, intascare l'indenizzo dell'Assicurazione, e saldare i debiti con gli usurai. Tuttò stò simpatico quadretto era confortato da due elementi: il primo, che i due virgulti erano spariti - nascosti al sicuro, poiché rischiavano seriamente la pellaccia-; il secondo, che i loro genitori si ostinavano a tenere il becco chiuso, a non emettere nemmeno un fiato, di fronte alla ricostruzione - come riferita - che gli inquirenti avevano sbattuto loro sotto il muso, senza andare per il sottile, senza giri di parole, nella sua cruda linearità, proprio per metterli alle strette. Avevo assistito all'interrogatorio, una raffica di contestazioni sparata a muso duro; ci era mancato poco che i funzionari interroganti avessero puntato in faccia ai due malcapitati la lampada da tavolo, pur di fargli sputare il rospo. Rospo che, nonostante la faccia feroce degli sbirri, era rimasto ben acquattato dov'era, se c'era. Sì, la ricostruzione dell'Autorità filava; eppure..., eppure non mi tornavano i numeri. Ad esempio, per quanti sforzi facessi, non mi riusciva d'immaginare, sia pure lontanamente, due galantuomini vecchio stampo trattare ... [segue »]