Romanzo


Scritto da: Tommaso Mauro
in Racconti (Romanzo)

Vento e pioggia

Capitolo: 2
La notte fece da paciere e le grandi forze si attenuarono, lasciando che il corpo riposasse, anche se ormai senza vita.
Il sole era alto da tempo quando una bambina, mentre giocava sulle dune di neve, lanciò un urlo di terrore, l'intero paese smise di respirare, per un intero secondo nulla si... [continua a leggere »]
Vota il racconto: Commenta
    Scritto da: Tommaso Mauro
    in Racconti (Romanzo)

    Vento e pioggia

    Capitolo: 1
    All'orizzonte nubi avanzavano, fulmini facevano tremare l'aria come un lampadario di cristallo durante un terremoto, tuoni squarciavano l'aria come le urla di un condannato colpito da una frusta, le signore uscivano frettolosamente dalle porte di legno delle vecchie abitazioni in mattoni grigi... [continua a leggere »]
    Vota il racconto: Commenta
      Scritto da: Giorgio De Luca
      in Racconti (Romanzo)

      Mamma

      Quella notte la mente oscillava, percepivo sensazioni strane nel silenzio inquieto della stanza, come se occhi indiscreti mi guardassero di nascosto... i pensieri si aggrovigliavano in un intreccio di emozioni ed il passato si riaffacciava prepotente per rivivere quei momenti, come se il tempo... [continua a leggere »]
      Vota il racconto: Commenta
        Scritto da: Damon Darkland
        in Racconti (Romanzo)
        "Che cos'è la menzogna? Che cos'è la verità? Siamo sicuri che sia sbagliato scrivere "Ottimo padre di famiglia" sulla tomba di chi batteva la moglie e appendeva i figli ai ganci? Chi è cattivo? Chi è buono? (...) Guarda i fiori di questa mia tomba e di quella vicina". Simone guardò i fiori e... [continua a leggere »]
        Vota il racconto: Commenta
          Scritto da: Constantin Hadarag
          in Racconti (Romanzo)

          Labirinti

          Prologo

          "... Chi è costui che sì superbo e contento cosi tanto di sé stesso passa su quel lontano, minuscolo pianeta detto terra? " chiese uno degli dèi infastidito dalla semplicità del sorriso dell'uomo e dalla mancanza della pesantezza dei suoi pensieri. "È il figlio del suo tempo e della... [continua a leggere »]
          Vota il racconto: Commenta
            Scritto da: Mad Poet
            in Racconti (Romanzo)
            È ancora quella voglia di mandare a fanculo tutto, di mandare a puttane la tua vita, di scappare lontano, di correre via, correre, correre e correre senza fermarsi mai. Ma non puoi lasciarti tutto dietro così. Non puoi far finta che il passato sia soltanto un brutto sogno da dimenticare quando... [continua a leggere »]
            Vota il racconto: Commenta
              Scritto da: Dora Barzaghi
              in Racconti (Romanzo)

              Mel... ci credeva ancora!

              L'inconveniente giusto

              Mellory era una ragazza solare, simpatica sempre allegra, non amava la massa, ma i pochi diversi, aveva occhi furbi e dolci come quelli di un cerbiatto e mani capaci di suonare la più bella musica classica, aveva un volto dolce, con lineamenti delicati, voce forte... [continua a leggere »]
              Vota il racconto: Commenta
                Scritto da: Alberto Iess
                in Racconti (Romanzo)

                Definiscimi se puoi

                Ora che ti vedo bene, hai un aspetto più che dignitoso. Mantienilo ed ascolta il buon vento, se esso t'aiuta in questa missione difficile. Ho vissuto abbastanza per poterti dire due cose: le bestie del deserto sono tante, le loro brame sono crudeli. Rassegnati al fatto d'esser visto male da altri... [continua a leggere »]
                Vota il racconto: Commenta