18 petali

...regalerà a te, non permettendo mai a chicchessia di stravolgere i tuoi numeri con i suoi. Trova il coraggio - quando capiterà di sentirti piccola ed abbandonata - d'essere gentile con chiunque, malgrado il forte dolore che proverai dentro. La vita è questa: a 18 mesi come a diciott'anni. A 28 come a 78. Cambia soltanto l'aspetto fisico, ma non il cuore e la voglia di volare. Non posso sfuggire a questa tentazione d'essere ape e baciare il profumo di quel fiore che tu eri ed oggi sei. Un fiore con 18 petali a guardare dritto agli occhi del sole che illumina i giorni e - attraverso la luna - anche le notti. Diciotto petali su cui ogni goccia d'acqua lascia il segno e permette di dissetare la voglia di continuare a correre a perdifiato verso infiniti tramonti. E potranno esserci brividi d'amore o freddo, ma nulla cambierà se resteranno in eterno brividi d'una intensità fuori dal comune. Brividi fuori da ogni logica razionale ed atti a dare spazio soltanto alla contentezza interiore, quella per cui - Vale - e varrà sempre viverla appieno questa vita. 29 settembre 1997 - 29 settembre 2015: 18 anni, 6.574 giorni! Migliaia come le stelle lassù, ad applaudire felici il tuo indimenticabile compleanno.

Riccardo Sanna

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