...l'ombrello. Al distributore c'è il nuovo turnista. Appoggio la bicicletta un po' lontano, non voglio fargli paura presentandomi armato. Ho un trattato di pace con i benzinai. La chiedo a lui la via di casa, forse è un uomo aggiornato. Mi dice che non ho più casa, che però posso andare a bere forte e offerto, lì vicino alla chiesa del popolo si festeggia una scomparsa. Mi parla all'orecchio. "Il Giusto" ed indica col pollice il lassù "ha trasferito per sempre un importante" e col pollice indica laggiù. " Sento il suo fiato, il fiato di un uomo felice. Io non posso più essere felice né per lui né per me. Posso solo provare ad essere un po' meno infelice ma solo per un attimo, e lo faccio per lui. Due passi d'oca più avanti ho tradotto il fiato in bella notizia. Sento che mi sfugge un leggero sorriso, e lo faccio per me, ma non farò la fatica di riprenderlo e riprendermi. Nessuno mi vede.