Chi sono

Chi sono?... mi guardo allo specchio ma non riconosco il mio viso
- barba lunga, grigia come la cenere
- occhi grandi, vuoti senza più riflesso
Un altro giorno inevitabilmente comincia

Chi sono?... il mio corpo si dissolve con in una nuvola di vapore
- mani tremanti stringono l'affilato rasoio in cerca della faccia
- i nervi tesi suonano, come corde stonate in cerca di un accordo, una strana melodia
Un altro giorno inevitabilmente comincia

Mi vesto in modo frettoloso... come ogni giorno
Colazione da campioni, mezzo bicchiere di whiskey e una Camel fumante in bocca.
Mi allaccio barcollando le mie vecchie All Stars e mi accingo verso la porta di casa.

Senza meta, senza sosta... cammino... cammino e cammino
Occhi lucidi guardano con nostalgia la città
avvolta da quella inconfondibile nebbia mattutina
Annuso, come fanno i cani, l'odore del mattino
respiro a pieni polmoni quell'atmosfera,
profumo di rosa mescolato all'odore acre dell'immondizia ammassata ai bordi della strada.

Senza meta, senza sosta... cammino... cammino e cammino
Odo ancora la musica provenire dai vecchi locali di Jazz
note graffianti, sincopate, sensuali... gonfie di lacrime
note che viaggiano come fantasmi, rincorrendosi in ogni angolo della città
quella città che ha amato, che si e disperata, che si e eccitata al suono di quelle note
... le mie note.

Senza meta,... [segue »]