Un Nastro Sciolto
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...lavorativa, ma a lei? A sua madre? Che giovamento trovava lei dopo tanti chilometri in macchina, arrivare alla casa lasciatale dai genitori, per poi trascorrere il fine settimana a dormire? Vincent per l'ennesima volta scosse la testa, in segno di rassegnazione, poi, proseguì la guida.
Il lago ora gli appariva davanti in una estensione di quiete per la sua mente, anche lui in fondo si sentiva molto attratto da quel luogo, che sembrava essere uscito da un quadro di un pittore, tanto ogni volta gli appariva così diverso e suggestivo, era per questo motivo che non riusciva mai a dire di no a sua madre, quando, in uno sguardo perso, gli chiedeva di tornare lì.
Allontanò i suoi pensieri... e scelse un angolo tranquillo dove poter sistemare le canne.
Aveva promesso ai suoi amici una grigliata di pesce, al suo ritorno e pensava già a quanto avrebbe riso e scherzato con loro; lo chiamavano "il pescatore in bianco" perché invece di trascorrere il fine settimana in loro compagnia in cerca di ragazze, preferiva " starsene con la mamma " – Così le ragazze ti manderanno sempre in bianco – gli ripetevano, ma a Vincent non importava dei loro commenti, in ... [segue »]
dal libro "I racconti del lago" di AA. VV.
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