Maiale al curry

...va là... mi direbbe, dove vai a trovarle queste scemenze. Eppure queste parole che l'avrebbero fatta ridere mi hanno portato fino a lei e mi parlano di lei. Alla madre adorata della mia infanzia, bellissima e tenera e talmente perfetta che a guardarla ti senti dolere il cuore dalla felicità.
Lo spezzatino è ad un buon punto di cottura, lo assaggio, lo aggiusto di sale, va già meglio. Scrollo le spalle, male che vada c'è sempre Seppia, la nostra cagnetta, abituata a tutto. Ho messo le "frittelle" fuori dalla finestra, al fresco. Mi è venuto istintivo, le mie mani sapevano che il preparato andava messo al fresco, un'eco di tanti anni fa quando dovevano stare almeno una notte a "riposo". Io, però, da brava figlia del mio tempo non posso aspettare: il tempo di tirare fuori una padella, aggiungere l'olio, farlo scaldare e via a cuocere.
Ahimè, mia adorata, ci sono ormai precluse le terre dell'estate... i versi mi tengono compagnia, una nenia lenta e rassicurante. Preparo la tavola mentre cuoce il riso, cena rigorosamente giapponese stasera, riso bollito con maiale al curry. Chi ha detto che le donne cucinano sempre le stesse cose? Beh, quasi sempre, per fortuna.
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