Un pennello, una tela, il mare e le sue isole

...con un sottile sogghigno, si tramutò in quello di chi pare aver capito cosa chiedere. Quindi in maniera calma pose questa domanda:
"Vuoi forse dirmi che non sei una persona reale?"
"Bravo" affermò lei sorridendo, poi aggiunse " io, in un certo senso, sono reale perché sono la tua curiosità, la tua voglia di scoprire e di scoprirti, ma sei stato bravo a porre una domanda non scontata, che ai più può sembrare assurda. Mi hai spesso seppellita per paura di essere giudicato, ma sappi che domandare è il succo della vita. Come le domande ripetitive dei bambini, che infastidiscono perché in fondo ci mettono di fronte alla nostra ignoranza, al dare per acquisito che la terra è tonda senza provare a cambiare prospettiva. Ci pongono domande alle quali non sappiamo dare una risposta e diciamo che sono scontate, invece no, è proprio dalla domanda più scontata che può emergere una nuova terra. Devi tornare un po' bambino, devi guardare l'orizzonte non come astratto ma come qualcosa da raccogliere, non come mare sommerso ma come qualcosa che può emergere. Inoltre la domanda, anche la più assurda, non appaga solo la tua curiosità ma aiuta anche gli altri ad accrescere il proprio ... [segue »]